Chiusura Henkel di Lomazzo, i lavoratori: “Toglierci il lavoro significa toglierci la dignità”
“Il Dixan non lava le coscienze”. È questo il grido ripetuto più volte questa mattina (16 febbraio) durante la prima giornata di sciopero dai lavoratori della multinazionale tedesca Henkel, che pochi giorni fa ha annunciato la decisione di chiudere entro giugno 2021 lo stabilimento di via Como.
Lo stabilimento di Lomazzo è il primo nato in Italia, nel 1933, col nome di Società Italiana Persil. Lì si producono ammorbidenti e detersivi per il bucato e la pulizia dei piatti a mano per conto dei maggiori marchi del settore, Dixan, Nelsen, Perlana.
C’è rabbia e sgomento tra i lavoratori della Henkel per una decisione presa nonostante il periodo di pandemia e con un bilancio comunque in profitto nell’ultimo anno. A rischio ci sono circa 150 lavoratori tra Henkel e indotto
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