Come in centinaia di città in tutto il mondo, anche ad Uboldo e Saronno il fine settimana ha visto l’organizzazione di manifestazioni pacifiche per esprimere dissenso contro la guerra in Ucraina
L’interrogazione della consigliera Marisa Rimoldi avviene alla luce dell’impegno che il Consiglio comunale del paese ha preso lo scorso 28 febbraio: far sentire la solidarietà della comunità cislaghese al popolo ucraino
Gli utenti potranno acquistare prodotti al prezzo di costo che saranno poi inviati in aiuto al popolo ucraino attraverso la Saronno Servizi SpA
La raccolta sarà attiva da venerdì 4 a domenica 20 marzo. Sarà possibile consegnare cibo per animali, trasportini, guinzagli, pettorine, collari e ciotole presso la sede dell’associazione saronnese, in via Novara 20
La massima assemblea pubblica della città ha dedicato i minuti iniziali della seduta alla crisi esplosa dallo scorso 24 febbraio nel paese dell’Europa orientale, quando il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha dato avvio ad una operazione di invasione militare
Le farmacie comunali gestite da Saronno Servizi S.p.A. hanno organizzato una raccolta speciale di farmaci e prodotti di prima necessità per il medicamento e l’igiene da inviare in Ucraina
Si è messo alla guida di un pulmino domenica e sarà di ritorno martedì con una decina di bambini ucraini che erano già stati ospiti da famiglie della zona
La raccolta è effettuata dal lunedì al venerdì, dalle 17:30 alle 19:30 e il sabato dalle 9:00 alle 18:00. I prodotti raccolti verranno portati in pulmino al confine con l’Ucraina e poi smistati alla popolazione
È stata rilanciata in città tramite Facebook da Inna, ucraina residente a Saronno insieme alla famiglia da 13 anni
La manifestazione “Uniti per la pace” è organizzata dall’amministrazione comunale in segno di vicinanza al popolo ucraino
Giovedì 24 e venerdì 25 febbraio in piazza Libertà e piazza San Francesco manifestazione dei pacifisti saronnesi
È una condanna unanime alla guerra quella che arriva dal Comune di Solaro, a commento di quanto sta accadendo in queste drammatiche ore in Ucraina: “Moltissimi cittadini di nazionalità o origini ucraine abitano in questa zona ed in queste ore vivono l’angoscia di non sapere cosa possa accadere ai propri cari rimasti in patria”
I prodotti donati saranno distribuiti nelle prossime settimane alle 7.632 organizzazioni partner territoriali, tra mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori e centri d’ascolto, raggiungendo così 1,8 milioni di persone in difficoltà
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