Il commento di Obiettivo Saronno sulla delibera approvata dal Consiglio comunale di martedì 28 dicembre riguardo il futuro di Saronno Servizi S.p.A.
La lista civica viola commenta le notizie relative alle violenze consumate a bordo di un treno e in una sala d’attesa sulla linea Milano – Varese
Il presidente della Casa di Riposo Intercomunale di Saronno Tommaso Mascarello spiega la decisione di aumentare le rette degli ospiti, elencando punto per punto le motivazioni
La posizione di Obiettivo Saronno e del presidente della struttura Tommaso Mascarello: “Inevitabile, scelta corretta”. Non mancano le critiche da parte dei parenti degli ospiti
Il consigliere di Obiettivo Saronno Luca Davide commenta l’esito del dibattimento della mozione sul commercio locale presentata dal centrodestra e discussa durante il Consiglio comunale del 26 novembre
Il consigliere comunale di Obiettivo Saronno e presidente della Commissione Commercio e Attività Produttive del Comune fa alcune precisazioni in seguito al Consiglio comunale di venerdì 26 novembre
La lista civica Obiettivo Saronno interviene nel dibattito sulla sicurezza in città proponendo soluzioni oltre ai presidi fissi chiesti da più parti nelle zone “calde” della città, in stazione soprattutto
Soddisfazione per il consigliere comunale della lista civica viola, tra i membri del Comitato Fenice che ha organizzato la nuova edizione della Stramattotti
Nella mattinata di giovedì 7 ottobre una delegazione di Obiettivo Saronno ha consegnato le firme a Giovanni Pavesi, direttore generale al Welfare di Regione Lombardia
La petizione era già stata consegnata ad inizio settembre al sindaco di Saronno Augusto Airoldi
Lo ha presentato il sindaco Augusto Airoldi in una conferenza stampa convocata nella mattinata di giovedì 30 settembre, dieci giorni dopo la rinuncia dell’assessore Mazzoldi
Con una nota la lista civica viola manifesta il proprio disappunto per non essere stata ascoltata dl sindaco, al quale era stato chiesto di puntare l’attenzione sul commercio: “Avevamo chiesto di dividere le deleghe, non siamo stati ascoltati”
I prodotti donati saranno distribuiti nelle prossime settimane alle 7.632 organizzazioni partner territoriali, tra mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori e centri d’ascolto, raggiungendo così 1,8 milioni di persone in difficoltà
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