Sono accusati di essere responsabili di diversi colpi: un gruppo che riusciva a cambiare formazioni per colpire con precisione
A capo del gruppo di ladri un 67enne. Per bypassare l’antifurto satellitare il gruppo utilizzava un disturbatore di frequenza simile a quelli in uso ai corpi militari
Due episodi nel giro di pochi giorni. I militari della compagnia saronnese al lavoro per arginare il fenomeno dei furti commessi da minorenni
“3 giorni chiusi per il nostro matrimonio. Ennesima effrazione. Ma la vostra dignità dov’è?”. Comincia così il messaggio su Facebook dei titolari del ristorante “Murataya Trattoria Giapponese Made in Tokyo”
Sui fatti sta indagando la Compagnia dei Carabinieri di Saronno
sono ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti aggravati e ricettazione di rame, ottone, bronzo, svariati utensili da lavoro per cantieri edili ai danni di ditte e grandi attività commerciali delle province di Milano e Monza – Brianza
Il gruppo rubava dalle autovetture parcheggiate in abitazioni o sulla pubblica via plance, navigatori satellitari, volanti e gruppi ottici
I carabinieri di Monza e Desio hanno arrestato due delle quattro persone ritenute responsabili di una lunga serie di colpi nella Capitale
Lo hanno arrestato i carabinieri della compagnia guidata dal capitano Fortunato Suriano nelle prime ore della mattinata di lunedì 22 febbraio. Tre i colpi per cui è ritenuto responabile: quello all’interno del palazzo comunale e degli istituti scolastici “Padre Monti” e “ITC Zappa”
È successo lo scorso fine settimana, quando malviventi sono entrati all’interno dei due plessi scolastici di via XX Settembre e trovata la chiave della stanza dove erano custoditi i computer ne hanno portati via alcuni
È stata ripresa dalle telecamere e sarà probabilmente presto possibile riconoscere la persona che questa notte si è introdotta furtivamente in Comune a Saronno
Stessa modalità degli altri colpi nelle scuole: porta d’ingresso scassinata, macchinetta aperta e spaccata e fuga dei malviventi
I prodotti donati saranno distribuiti nelle prossime settimane alle 7.632 organizzazioni partner territoriali, tra mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori e centri d’ascolto, raggiungendo così 1,8 milioni di persone in difficoltà
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