Saronno
45 pazienti ricoverati per Covid all’ospedale di Saronno
Lieve calo rispetto alla scorsa settimana, quando erano in 53 nei reparti dell’ospedale di piazzale Borella
Lieve calo rispetto alla scorsa settimana, quando erano in 53 nei reparti dell’ospedale di piazzale Borella
Dodici persone in meno rispetto a sette giorni fa. L’attenzione deve però rimanere alta, come afferma il direttore sanitario, dottoressa Paola Giuliani
Lieve calo rispetto alla scorsa settimana. A oggi, 12 aprile 2021, sono ricoverati negli ospedali Asst Valle Olona 236 pazienti Covid-19
Luca ci racconta della moglie, convocata per il vaccino a Luino, a 100 chilometri tra andate e ritorno dalla propria residenza. Per non parlare del call center di Regione Lombardia…
Storie di giovani in un anno di pandemia. Una serie di interviste a ragazze e ragazzi del territorio per dare voce a chi, in un anno di emergenza sanitaria, non ha avuto molte occasioni per esprimersi. La voce di Alice, 21 anni, di Busto Arsizio
Paola Codogno, insegnante di acconciatura nell’istituto saronnese, si è spenta prima di Pasqua, sconfitta dal Covid contro cui aveva combattuto nelle ultime settimane. A ricordarla tantissimi messaggi sui social
Le rilevazioni fornite da Ats Insubria mostrano come il dato sia sopra la soglia limite di 250 nuovi casi ogni 100 mila abitanti
Non ci saranno “vax day”, ma un aumento progressivo delle convocazioni degli over 80 per terminare entro l’11 aprile. Entra a regime anche il sistema domiciliare per gli anziani allettati
È la proposta dell’onorevole di Saronno Gianfranco Librandi, deputato di Italia Viva
Negli ospedali dell’Asst Valle Olona sono 199 i pazienti che hanno avuto bisogno del ricovero per Covid-19
Tra le persone denunciate per violazione delle norme anti contagio, anche un 30enne evaso dai domiciliari
Asst Valle Olona fa il punto della situazione negli ospedali, mentre il sindaco comunica quanti sono i nuovi contagiati e quanti i cittadini vaccinati
I prodotti donati saranno distribuiti nelle prossime settimane alle 7.632 organizzazioni partner territoriali, tra mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori e centri d’ascolto, raggiungendo così 1,8 milioni di persone in difficoltà
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