Garbagnate Milanese
Primo caso di Coronavirus a Garbagnate Milanese. Il sindaco ribadisce: “State a casa”
A confermarlo è il sindaco Barletta con un comunicato alla cittadinanza
A confermarlo è il sindaco Barletta con un comunicato alla cittadinanza
“Sono perfettamente d’accordo con l’appello fatto da Confcommercio Ascom per chiudere i negozi e aiutare la situazione. Credo che se fossimo obbligati a chiudere tutti, sarebbe un’imposizione comune e si giocherebbe tutti ad armi pari”
Michele, titolare del ristornate “La Piazzetta” di Origgio da lunedì 9 marzo, a fronte dell’emergenza sanitaria nazionale causata dal Coronavirus, ha deciso di chiudere la propria attività per qualche settimana per dare il proprio contributo in favore della comunità
Il candidato sindaco del centrosinistra Augusto Airoldi invita i suoi concittadini saronnesi a fare fronte comune per sconfiggere il coronavirus
Ricerca della DiaSorin, multinazionale che opera nei laboratori dell’Insubria Biopark di Gerenzano. I test sviluppati allo Spallanzani e al San Matteo
Il sindaco Giudici conferma altri tre casi di positività a Covid-19. Sono 64 i cittadini sotto osservazione a domicilio
Sul territorio al momento non risultano casi di contagio da Covid-19. Istituito il Centro Operativo Comunale, con l’obiettivo di fornire servizi a sostegno alle fasce più deboli della popolazione, a partire dalla consegna a domicilio di spesa e farmaci. Il comunicato dell’amministrazione comunale
Ats Milano ha confermato: nessun caso di Coronavirus a Garbagnate Milanese. Il sindaco Barletta invita i cittadini ad uscire di casa solo se strettamente necessario; l’accesso agli uffici comunali avverrà previo appuntamento telefonico
Munite di mascherine e guanti, tre pattuglie della Polizia Locale posizionate nelle vie di accesso alla città verificano che gli spostamenti delle persone siano determinati da uno dei motivi previsti dal Decreto Ministeriale
Il consigliere comunale Alfonso Indelicato commenta la situazione sottolinenando i tanti errori e le imprecisioni di queste ultime settimane
Il parrocco della chiesa prepositurale dei Santi Pietro e Paolo di Saronno commenta la situazione che sta vivendo la popolazione: “Cambia la vita di tutti, ci dobbiamo adeguare. Serve riflessione e consapevolezza”
Tempi difficili anche per il Teatro Giuditta Pasta che in ottemperanza al Decreto Ministeriale ha sospeso tutti gli spettacoli fino al 3 aprile. Di seguito gli spettacoli riprogrammati
I prodotti donati saranno distribuiti nelle prossime settimane alle 7.632 organizzazioni partner territoriali, tra mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori e centri d’ascolto, raggiungendo così 1,8 milioni di persone in difficoltà
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