Nell’ultima seduta di consiglio comunale dell’amministrazione Fagioli, il presidente del consiglio Raffaele Fagioli ha tenuto un discorso di ringraziamento e bilancio di quanto fatto in questi 5 anni. I tre consiglieri leghisti mai assenti
Giovedì 9 luglio alle 20 si riunirà l’assemblea pubblica saronnese, in videoconferenza, una delle ultime sedute (se non l’ultima) del quinquennio di amministrazione Fagioli
Commento del segretario cittadino della Lega Claudio Sala: “La maggioranza approva la modifica al regolamento del consiglio comunale che consentirà di svolgere le sedute anche in modalità mista, ovvero in presenza in Sala Vanelli e da remoto”
Gli argomenti che non sono trattati saranno inseriti nel programma della seduta consiliare prevista per giovedì 9 luglio alle ore 20
Sono stati tre gli interventi in totale, due cittadini si sono collegati comodamente da casa, mentre un saronnese ha approfittato della postazione messa a disposizione dall’amministrazione comunale in Municipio
Come anticipato, non si terrà in presenza, ma ancora in videoconferenza, con le modalità spiegate dal Comune di Saronno
Postazioni in Comune o supporto per chi vorrà seguire la seduta da casa
Il consigliere comunale di Saronno Alfonso Indelicato, appartenente al gruppo misto, torna sulla questione delle sedute dell’assemblea civica cittadina in modalità online e auspica un ritorno alla “normalità”, con le riunioni in sala Vanelli
Nota del consigliere comunale Davide Vanzulli dopo la seduta di mercoledì 20 maggio che ha visto l’approvazione della rinegoziazione dei mututi da parte dell’amministrazione guidata da Alessandro Fagioli
Nota di Attac Saronno che commenta il Consiglio comunale tenutosi lo scorso 20 maggio
La consigliera Rosanna Leotta (Partito Democratico), commenta il recente Consiglio comunale tenutosi a Saronno lo scorso 30 aprile
Con l’ultima seduta del consiglio comunale avvenuta in data 30 aprile 2020 è giunto al termine il procedimento di revisione del Piano di Governo del Territorio, iniziato nell’Ottobre 2017
I prodotti donati saranno distribuiti nelle prossime settimane alle 7.632 organizzazioni partner territoriali, tra mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori e centri d’ascolto, raggiungendo così 1,8 milioni di persone in difficoltà
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