Origgio
Amazon, driver in sciopero: “Chiediamo che vengano assicurati i nostri diritti”
Protesta dei lavoratori della logistica questa mattina (29 marzo) di fronte al magazzino Amazon di Origgio, in via Buozzi
Protesta dei lavoratori della logistica questa mattina (29 marzo) di fronte al magazzino Amazon di Origgio, in via Buozzi
La canzone, rintracciabile su YouTube, si intitola “Ammazza-on”, pubblicato sui social nel 2019 del suo autore, DZX – “aka Deva”: parla delle consegne, dell’algoritmo che regola i tempi, della richiesta di attenzione e di tutele
La voce dei segretari regionali di Fila Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti dopo la prima protesta a livello nazionale di tutta la filiera dei lavoratori del colosso mondiale dell’e-commerce
L’azienda americana commenta lo sciopero proclamato da alcune sigle sindacali e conferma: “L’impegno verso i nostri dipendenti e quelli dei fornitori di servizi di consegna è la nostra priorità assoluta”
Orari di lavoro, indennizzi, buoni pasto e soprattutto più stabilità: ecco cosa chiedono i lavoratori della filiera del colosso americano di e-commerce
Le sigle sindacali spiegano le motivazioni dello sciopero di tutti i lavoratori del colosso USA: “Chiediamo più tutela verso i lavoratori”
La protesta interessa tutti i settori, dai dipendenti dei magazzini alle aziende fornitrici dei servizi di logistica, della movimentazione e della distribuzione della merce
Davanti ai capannoni di Origgio in via Buozzi si terrà un presidio di lavoratori e organizzazioni sindacali: inizio alle ore 7 del mattino per tutta la giornata
Lunedì 22 marzo primo sciopero in Italia di tutta la filiera del colosso americano dell’e-commerce
Lo sciopero nazionale indetto dalle ore 7 di lunedì 22 marzo coinvolgerà sette le sedi logistiche di Amazon di Milano, Buccinasco, Mezzate, Origgio, Burago di Molgora, Castegnato, Casirate D’Adda
Anche la sigla sindacale Sol Cobas ha aderito allo sciopero di tutta la filiera di Amazon, dagli addetti degli hub di distribuzione fino ai driver che si occupano delle consegne, programmato per lunedì 22 marzo
Luigi Tripodi, della Uil Trasporti, spiega le ragioni che hanno portato alla mobilitazione nazionale di lunedì 22 marzo di tutta la filiera legata al colosso dell’e-commerce
I prodotti donati saranno distribuiti nelle prossime settimane alle 7.632 organizzazioni partner territoriali, tra mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori e centri d’ascolto, raggiungendo così 1,8 milioni di persone in difficoltà
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