Rocambolesco inseguimento lunedì sera sulla Varesina, tra Gerenzano e Cislago. Situazione che ha portato anche all’investimento di un passante, un ragazzo di 20 anni che è stato ricoverato all’ospedale di Saronno.
Ma andiamo con ordine. Intorno alle 19 i carabinieri della stazione di Cislago hanno notato sulla Varesina, a Gerenzano, una Golf con a bordo due persone con il volto parzialmente travisato. Insospettiti dalla situazione si sono messi dietro la macchina e hanno acceso i lampeggianti. L’autista della Golf non si è fermato, anzi ha accelerato cercando di seminare la pattuglia dei carabinieri. È così scattato l’inseguimento fino ad arrivare a Cislago, dove i fuggitivi hanno abbandonato la Varesina per finire nella località Massina.
Nell’affrontare una curva, però, l’autista della Golf ha perso il controllo della vettura, ha investito un passante, il ragazzo di 20 anni, ed è finita contro un muro. L’autista e il passeggero sono subito scesi dall’auto e hanno cercato di fuggire a piedi. Ma i carabinieri sono riusciti a fermare uno di loro, più precisamente l’uomo che guidava la Golf, un 49enne residente a Gorla Maggiore con precedenti penali per furto. Il passeggero è invece riuscito a fuggire.
Sul posto sono anche giunti i soccorsi del 118 per il ragazzo investito. Portato all’ospedale di Saronno, ha riportato lesioni multiple, ma non si trova in pericolo di vita. La prognosi è di 20 giorni. Per il 49enne, che è stato portato in carcere, le accuse sono piuttosto pesanti: resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali multiple, fuga in caso di incidente con danno alle persone, omissione di soccorso, lesioni colpose.
Intanto, proseguono le indagini dei carabinieri per capire perché i due si siano dati subito alla fuga appena vista la pattuglia.