“Operazione Pane”, la mensa dei frati francescani di Monza prima in Lombardia per numero di persone fragili aiutate
Tra le 20 mense supportate in tutta Italia con l'Operazione pane, spicca quella di Monza che è prima in Lombardia e seconda in Italia per numero di persone in difficoltà aiutate
Tempo di bilanci per le mense dei frati francescani, che con l’Operazione Pane distribuiscono in media oltre 52.000 pasti ogni mese a famiglie e persone in difficoltà.
Tra le 20 mense supportate in tutta Italia con l’Operazione pane, spicca quella di Monza che è prima in Lombardia e seconda in Italia per numero di persone fragili aiutate. La realtà di Monza, con un totale di 120 nuclei familiari, è in testa alla classifica regionale anche per numero di donne sole (135) e persone sole, per le quali si attesta al secondo posto della classifica nazionale: 565 quelle che si sono rivolte a frati e volontari in cerca di supporto alimentare, aiuto per servizi medici e farmaci, orientamento al lavoro e beni di prima necessità, come l’abbigliamento.
Operazione Pane, è la campagna di Antoniano nata nel 2014 e volta a raccogliere fondi a sostegno di 20 realtà francescane presenti in Italia e di 5 attive nel mondo che ogni giorno si impegnano per i singoli e le famiglie in difficoltà. Non solo aiuto alimentare, però, perché Operazione Pane offre anche servizi pensati per rispondere alle molteplici necessità quotidiane: dalla distribuzione di abbigliamento e di beni di prima necessità all’aiuto economico per le spese basilari, passando per sostegno psicologico, consulenza legale, assistenza dedicata alle persone senza dimora e ricerca del lavoro.
«Mai come ora, con le festività alle porte, ogni intervento assume un significato ancora più importante: è il momento in cui nessuno dovrebbe sentirsi lasciato indietro e la possibilità di un Natale sereno diventa un’urgenza da trasformare in realtà – spiega frate Giampaolo Cavalli, direttore di Antoniano – Anche quest’anno affrontiamo una realtà complessa, segnata dal rincaro del costo della vita e dalle persistenti difficoltà economiche che colpiscono duramente le persone più vulnerabili. A dimostrarlo l’aumento del numero delle famiglie e dei singoli che si rivolgono alle mense di Operazione Pane per trovare il supporto necessario per beni essenziali e alimentari. È in questi momenti che il sostegno delle nostre comunità, dei donatori e dei volontari diventa più prezioso che mai. Per continuare a sostenere chi è in difficoltà, facciamo appello a chi può offrire un aiuto, anche da lontano. I volontari dedicano energie e cuore, ma per rispondere ai bisogni crescenti abbiamo bisogno dell’appoggio di molte altre persone. La solidarietà non è solo un atto: è una strada verso un cambiamento condiviso. Insieme, possiamo costruire un futuro migliore per tutti».
Nel 2023, l’Istat ha registrato in Italia quasi 5,7 milioni di individui e oltre 2,2 milioni di famiglie in condizione di povertà assoluta, pari rispettivamente al 9,7% e all’8,4% sul totale dei singoli e dei nuclei familiari residenti.
Si può sostenere Operazione pane aderendo alla campagna solidale avviata da Antoniano che proseguirà fino al 31 dicembre. Per aderire è possibile inviare un sms o fare una telefonata da rete fissa al numero 45538.
Nata come campagna di raccolta fondi, oggi Operazione Pane è una solida rete di realtà francescane impegnate ad aiutare chi è più vulnerabile, trasformando Antoniano in un importante osservatorio sulla povertà e sul disagio sociale nel nostro Paese.
Attualmente, le mense francescane supportate da Operazione Pane in tutta Italia sono 20, suddivise tra 10 regioni: Emilia-Romagna, Lombardia, Liguria, Piemonte, Veneto, Lazio, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. Nel 2024, le mense francescane di Operazione Pane hanno distribuito in media ogni mese 52.580 pasti — registrando un aumento del 28,7% rispetto al 2023 — e 2.066 ceste alimentari, consegnate alle famiglie in difficoltà. A contribuire al risultato raggiunto, oltre all’adattabilità delle realtà francescane alle condizioni sociali ed economiche dei territori in cui operano, l’impegno di Zecchino d’Oro, del Piccolo Coro dell’Antoniano, dei frati, dei volontari, degli operatori e dei donatori, che hanno reso possibile aumentare dell’8,44% (rispetto al 2023) i giorni di apertura delle mense.
A ricevere aiuto sono state soprattutto le famiglie (1.309 quelle che nel corso del 2024 sono state supportate da frati e volontari per mettere un pasto in tavola), tra le quali si contano 1.656 bambini e bambine: un dato che, rispetto al 2023, fa registrare un incremento del 20,2% per quanto riguarda il numero di minori. A questi si affiancano i singoli in difficoltà: 5.815 le persone sole aiutate nel corso del 2024; elevata è in particolare la percentuale degli uomini (75,4%), ma non mancano le donne sole.
«Far parte della realtà di Operazione Pane è far parte di una famiglia sempre più grande dove ci si mette in gioco per aiutare e aiutarsi a crescere nella solidarietà – dice frate Celestino Pagani, della mensa di Santa Maria delle Grazie di Monza – Una famiglia che cresce di anno in anno, un mondo tutto da scoprire, con storie profonde che fanno riflettere sulle diverse vite quotidiane. È importante farne parte e donare qualche euro della propria vita, perché nella nostra società la gente spesso si volta dall’altra parte e non sa cosa succede al suo vicino, uomo o donna, giovane o anziano, italiano o straniero che sia. Tutti noi siamo uguali, tutti noi siamo speciali».
Sul sito di Antoniano tutte le informazioni per sostenere Operazione Pane e le mense dei frati francescani.
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