Due ore di sciopero, dalle 10 alle 12 di venerdì 6 dicembre, e blocco degli straordinari da parte dei lavoratori dello stabilimento Macchi di Venegono Inferiore. Lo ha proclamato la Fiom Cgil dopo che l’azienda ha disdetto due contratti favorevoli già sottoscritti dalla rsu. «L’azienda ha annullato unilateralmente due accordi: quello sui Par (i permessi annui retribuiti, ndr) e quelle sui recuperi delle entrate in ritardo fino a un quarto d’ora a fine turno» spiega Alessandro Gravante rsu Fiom Cgil dello stabilimento Macchi di Venegono Inferiore.

DOVE FARE L’ASSEMBLEA?

C’è però un altro aspetto che ha alzato il livello della tensione in azienda e riguarda il luogo dove si terrà l’assemblea dei lavoratori per discutere i due provvedimenti all’ordine del giorno. L’azienda come spazio disponibile ha indicato un capannone a un quarto d’ora di distanza dallo stabilimento. «Una scelta molto discutibile – prosegue il sindacalista – perché i lavoratori saranno costretti a prendere l’automobile per poter partecipare all’assemblea, mentre c’erano altri luoghi più adatti dove ospitarla».