Una panchina rossa allo Sporting Club di Saronno per dire no alla violenza
La panchina si trova nello spazio verde del Club e sarà un messaggio quotidiano di sensibilizzazione contro la violenza. Sulla panchina, oltre al numero antiviolenza 1522, è stata affissa una targa che dice "La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci"
E’ stata inaugurata il 1° dicembre una nuova panchina rossa, nata dalla collaborazione tra l’associazione Rete Rosa e lo Sporting Club di Saronno.
La panchina si trova proprio nello spazio verde del Club e sarà un messaggio quotidiano di sensibilizzazione contro la violenza per chi vi passa davanti. Sulla panchina, oltre al numero antiviolenza 1522, è infatti affissa una targa che dice “La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci”.
All’inaugurazione erano presenti i responsabili dello Sporting con il presidente Roberto Campi, la presidente di Rete Rosa Saronno Oriella Stamerra (nella foto), soci e sostenitori del club.
Circa 50 soci dello Sporting hanno sfilato davanti alla panchina rossa, leggendo ciascuno una frase dedicata a tutte le donne che oggi soffrono o hanno sofferto a causa di una vita di violenza e catene.
«È fondamentale trovare una via d’uscita, un luogo dove aprirsi, confidarsi ed essere creduti – ha detto la presidente di Rete Rosa – Questa panchina vuole testimoniare che lo sport è uno strumento di unione sociale e che l’impegno in questo contesto per la lotta contro ogni forma di violenza è oggi imprescindibile e fondamentale».
Il direttivo dello Sporting Club Saronno ha ringraziato tutti i partecipanti «per la loro sensibilità nel condividere con noi questo momento profondo e importante, con l’auspicio che insieme possiamo avviare una inversione di marcia, spezzando le catene che tengono le persone legate a situazioni di violenza e aumentando la consapevolezza che ognuno di noi può fare qualcosa per costruire un futuro migliore».
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