Un uomo di origini straniere è stato ucciso nella serata di ieri, domenica 27 ottobre a Saronno. L’omicidio è avvenuto in una corte di via Varese.

Sul fatto stanno lavorando i carabinieri della Compagnia di Saronno, e i colleghi del Nucleo operativo di Varese. Le indagini sono proseguite per tutta la notte.

IL FATTO
Il fatto è avvenuto intorno alle 21 in via Varese, zona semi centrale della città: lunghi viali, aree verdi frammiste a villette con giardino e aree dismesse.
Qui, secondo una prima ricostruzione, in una corte (foto sotto), è avvenuto l’omicidio: la vittima è morta raggiunta forse da due colpi di pistola esplosi al petto che non gli hanno lasciato scampo. L’omicida è poi scappato cercando di far perdere le proprie tracce.

LA VITTIMA
La vittima è stata soccorsa dai sanitari del servizio 118 che però non hanno potuto far altro che constatare il decesso dopo le manovre rianimatorie, fanno sapere dal comando provinciale di Varese. «Dai primi accertamenti, la vittima è stata identificata in un cittadino di origini ucraine 46 enne senza fissa dimora attinto da due colpi di pistola al torace a seguito di un alterco per futili motivi con altro cittadino, verosimilmente di origini straniere poi datosi alla fuga». Sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Saronno e del Nucleo Investigativo di Varese coordinati dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio.

I TESTIMONI
La zona dove è stato trovato il ferito si trova come accennato all’interno di un’ampia corte. I residenti hanno avvertito tre, quattro colpi di arma da fuoco, si sono chiusi in casa per chiamare il 112: a terra è stata notata una figura che non si muoveva. La corte non è illuminata quindi era difficile scorgere altro nel buio. I carabinieri hanno ascoltato e registrato a sommarie informazioni testimoniali i racconti di chi vive nella zona. In questi casi, se ci sono, elementi importanti arrivano dalle telecamere di video sorveglianza: immagini che potrebbero aver ripreso le fasi precedenti alla sparatoria, e aver inquadrato pure la fuga dell’omicida.

IL BLITZ ALL’ALBA
Le prime proiezioni investigative sono avvenute non solo nell’immediatezza dei fatti, cioè nel luogo in cui si è consumato l’omicidio, scoperto grazie all’allarme lanciato dai residenti che hanno sentito gli spari, ma anche altrove.
Fonti estranee alle forze dell’ordine hanno segnalato un blitz avvenuto intorno alle 6 di lunedì mattina in una casa in zona Peveranza, a Cairate: l’attività notata dai residenti che hanno visto parecchie pattuglie dei carabinieri sarebbe da ricondursi alle indagini in corso per l’omicidio.