Quantcast

Minori e digitale, opportunità e sfide educative in un convegno del Baobab di Tradate

Sabato 26 ottobre alla Biblioteca Frera un convegno organizzato dalla Cooperativa sociale Baobab rivolto ad insegnanti, educatori e genitori per esplorare insieme rischi e opportunità educative degli strumenti digitali

Generico 21 Oct 2024

Minori e mondo digitale, quali problemi e quali opportunità educative? E’ il tema, attualissimo e complesso, che verrà affrontato sabato 26 ottobre a Tradate in un convegno organizzato dalla Cooperativa sociale Baobab.

L’appuntamento è per le 9 alla Biblioteca Frera (in via Zara 37). La mattinata sarà dedicata agli interventi di tre esperti, mentre nel pomeriggio sono in programma dei workshop per educatori.

«L’idea è nata come opportunità che la Cooperativa vuole offrire ad educatori e famiglie per riflettere su questo tema – spiega il presidente della Cooperativa Baobab Maurizio Martegani – Un tema che è pervasivo e indifferibile: la tecnologia oggi è molto disponibile, per tutti ma anche per i giovanissimi che non hanno ancora le capacità di rendersi conto della potenza e dei rischi di questi strumenti. Parliamo di social, di cellulari, e di intelligenza artificiale che hanno portato e porteranno sempre di più un cambiamento nelle nostre vite. Un cambiamento che non deve essere subìto ma guidato in un percorso educativo rivolto agli adulti e ai giovani».

Durante il convegno non si parlerà solo di problemi e pericoli, ma anche delle potenzialità educative di queste tecnologie: «Possiamo rendere questi mezzi utili per la crescita e il miglioramento delle relazioni – aggiunge Martegani – Farne strumenti di formazione ed educazione. E’ questo il fine del convegno, parlare di questi temi e sperimentare insieme le potenzialità della tecnologia in chiave educativa».

Durante la mattinata interverranno tre relatori con un’esperienza specifica e pluriennale su questi temi.

Daniela Villani, professoressa associata in Psicologia generale alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica di Milano, è coordinatrice dell’Unità di Ricerca in Media Digitali, Psicologia e Benessere del Dipartimento di Psicologia. Il suo intervento parlerà della rappresentazione di sé e del corpo nei mondi digitali, illustrando i processi psicologici implicati, in particolare nel confronto sociale.

Simona Ferrari, professoressa associata in Pedagogia e didattica dell’Università Cattolica di Brescia e coordinatrice del Cremit – Centro di Ricerca per l’Educazione ai Media, all’Informazione e alla Tecnologia, affronterà il tema della Peer&Media Education, un metodo che fornisce indicazioni di lavoro agli adulti che intendono sviluppare una competenza digitale in chiave di prevenzione.

Infine Angelo Bertolone, docente IRC in secondaria di secondo grado, tutor di tirocinio presso la Laurea magistrale in Media Education in Università Cattolica di Milano, e membro del Cremit, parlerà di Intelligenza Artificiale nei contesti educativi formali e informali, introducendola come oggetto di studio e strumento di supporto dei servizi educativi.

Dopo la pausa per il pranzo, partiranno i workshop esperienziali, per i quali sono già stati prenotati tutti i posti a disposizione.

«Il convegno è rivolto agli educatori, agli insegnanti ma anche alle famiglie – conclude Maurizio Martegani – E’ un primo momento di incontro e di confronto su cui continueremo a lavorare, anche con l’idea di creare la figura dell’educatore digitale proprio per fare una formazione specifica su questi temi così attuali».

Qui potete scaricare tutto il programma

La partecipazione è gratuita, ma per organizzare al meglio l’evento si chiede la registrazione che può essere fatta a questo link

 

 

di
Pubblicato il 24 Ottobre 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore