«Sono solo parole quelle dell’assessore Giuseppe Campilongo apparse sui giornali, in cui sostiene che gli effetti positivi dei 30 all’ora ci sono, ma troppo piccoli per essere misurati». Parole del consigliere comunale della Lega Nord, Davide Borghi, in merito al provvedimento voluto dall’amministrazione comunale. «La verità – continua Borghi – è che ad oggi non esistono prove scientifiche che i trenta all’ora riducano le emissioni di PM10 degli autoveicoli. Ancora più preoccupanti sono le parole del Sindaco Luciano Porro, il quale ha affermato che il livello dei PM10 dipende strettamente dalle condizioni meteo. Noi abbiamo sostenuto fin dalla presentazione fatta in consiglio comunale  dopo l’adozione dei 30 all’ora che i livelli di inquinamento dipendevano principalmente dalle condizioni atmosferiche, eppure,un anno fa, siamo stati attaccati da tutta la maggioranza, la quale riteneva ridicolo correlare l’inquinamento con le previsioni meteo. Ci fa piacere che anche in questo caso la maggioranza abbia smesso di raccontare bugie e che abbia iniziato a dire le cose come stanno».

«Di fatto il Sindaco – prosegue il segretario leghista Alessandro Fagioli – ha già ammesso alcune settimane fa che il provvedimento dei 30Km/h è uno strumento che non ha effetti sull’abbattimento dell’inquinamento. Ci è voluto quasi un anno, ma il Sindaco è arrivato sulle nostre stesse posizioni: il problema riguarda la Val Padana e non può essere risolto a livello locale. Tutto il cinema messo in piedi per dimostrare la bontà di questo provvedimento è stato dunque uno spettacolo privo di fondamento. E’ arrivato il momento di rivedere le zone 30».

«Non condividiamo la linea del sindaco, il quale sostiene di aver già intrapreso azioni volte a ridurre i livelli dei Pm10 nell’aria saronnese" – ribadisce il leghista Borghi -. Ad oggi sono state fatte sole poche operazioni propagandistiche, senza mai arrivare al cuore del problema. Ci troviamo sempre a curare e mai a prevenire; il problema tale quale si presenterà anche l’anno futuro.  Chiediamo che il sindaco non a parole ma a fatti si batta in prima persona per il bene e la salute dei cittadini, invece siamo costretti a constatare che l’attuale maggioranza, solo per partito preso, continua a contestare ogni singola parola detta dalla Lega Nord, salvo poi smentirsi poco tempo dopo, come successo  per le catene nella ztl ed ora sui dubbi benefici ambientali dei trenta all’ora. Sappiamo che la Lega Nord è fastidiosa, che si schiera dalla parte dei cittadini e non dei palazzi e che questo dà fastidio, ma invitiamo calorosamente i membri della maggioranza che in passato ci hanno sempre contestato solo perché noi siamo leghisti, a curarsi di più del bene dei cittadini».