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Cislago si prepara alla festa della “Madonna della Neve”

Domenica 4 agosto sarà celebrata la festività con un evento che unisce cerimonie religiose, momenti conviviali e una visita guidata alla chiesa

La festa della Madonna della neve anima la Pro Loco di Cislago

La Pro Loco di Cislago, in collaborazione con la Parrocchia e con il patrocinio del Comune, organizza per domenica 4 agosto la festa della Madonna della Neve. Questo evento annuale celebra una tradizione che affonda le radici in un miracolo avvenuto a Roma nel IV secolo, sotto il pontificato di Papa Liberio.

Si narra che il 5 agosto, una straordinaria nevicata coprì il colle Esquilino, indicando il luogo dove sarebbe sorta la Basilica di Santa Maria Maggiore, la prima chiesa dedicata al culto della Madonna in Occidente. A Cislago, nella chiesa di Santa Maria, due affreschi raccontano questa storia miracolosa. Il primo, risalente al 1525, e il secondo, del 1618, sono testimonianze artistiche di una devozione che ha attraversato i secoli.

Domenica 4 la giornata inizierà alle 10,30 con la Santa Messa, un momento di raccoglimento e preghiera per tutti i fedeli. A seguire, alle 12 ci saranno un aperitivo e l’apertura dello stand gastronomico dove si potranno gustare specialità locali come la trippa da asporto, biscotti e peritt e brugn.

Nel pomeriggio, alle 15 è prevista una visita guidata di un’ora e mezza (non è necessaria la prenotazione) che offrirà un viaggio nel tempo, tra il Medioevo e la Controriforma. Questa visita sarà un’occasione unica per ammirare i preziosi affreschi della chiesa, che rappresentano 21 diversi santi e ben 33 raffigurazioni della Vergine Maria, rendendo Santa Maria della Neve un capolavoro unico in tutta la provincia di Varese. Alle 17 i partecipanti potranno assistere al canto dei Vespri Solenni, un momento di intensa spiritualità. La giornata si concluderà alle 21 con la recita del Santo Rosario e il canto delle Litanie, chiudendo la festa in un’atmosfera di preghiera e devozione.

Un patrimonio artistico e spirituale –  La chiesa di Santa Maria della Neve non è solo un luogo di culto, ma anche un tesoro di arte e storia. Citata per la prima volta nel 1256, la chiesa sorse grazie alla presenza di un affresco miracoloso della Vergine. Divenne poi sede di una confraternita laica legata all’ordine degli Umiliati. Tra il XV e il XVI secolo, la chiesa subì un’importante opera di ampliamento e venne ridipinta nel 1525, con contributi di artisti come Giangiacomo Lampugnani, che rappresentarono la Madonna come protettrice della maternità. Tra le opere più significative, spiccano quattro Madonne del Latte, la Madonna della Misericordia, la Madonna della Tenerezza, i santi galattofori e i santi ausiliatori delle pestilenze.

Nel 1731, fu costruito il nuovo altare barocco, che ancora oggi ospita la rarissima immagine della Madonna incinta, o Madonna del Parto. Questa figura ha contribuito a consolidare la fama della chiesa nei secoli. Recenti lavori di restauro, sia interni che esterni, hanno riportato la chiesetta al suo antico splendore, permettendo ai visitatori di apprezzarne appieno la bellezza.

Per informazioni sono disponibili il numero 348-5944384 oppure l’indirizzo e-mail prolococislago.cultura@gmail.com.

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 27 Luglio 2024
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