“Ripartiamo insieme”, le famiglie del Chiostro Solidale di Cerro Maggiore lanciano una raccolta fondi dopo l’incendio
In questo momento, dopo le fiamme di domenica 23 giugno, ci sono ancora tre appartamenti interdetti, all’interno dei quali tre famiglie non possono entrare: "Fortunatamente stiamo tutti bene, stiamo reagendo come abbiamo sempre fatto, insieme, e siamo molto grati di non essere soli ad affrontare questo momento"
Dopo l’incendio, si pensa alla ricostruzione. Ci vorrà del tempo, perché la situazione non è semplice, ma le famiglie che vivono al Chiostro Solidale di Cerro Maggiore sono decise a non piangersi addosso e a reagire. La parola d’ordine è “Ripartiamo insieme per ricostruire dopo l’incendio”.
In questo momento, dopo le fiamme di domenica 23 giugno, ci sono ancora tre appartamenti interdetti, all’interno dei quali tre famiglie non possono entrare. Un appartamento è andato completamente distrutto, mentre altri due sono stati dichiarati inagibili. I danni sono ingenti e per ripartire ci vorrà tanto impegno e l’aiuto di chi vorrà e potrà dare una mano.
Lo spirito di chi abita nell’ex convento dei cappuccini è però positivo: «Ci siamo stretti nella parte di convento agibile, nelle case fortunatamente non intaccate dal fuoco e negli spazi comuni – spiegano -. C’è una famiglia che ha perso tutto, mente altre due hanno subito danni più lievi anche se le loro case non possono essere raggiunte. Appena sarà possibile ci rimboccheremo le maniche e ci metteremo a fare i lavori necessari, sistemando le case interessate dall’incendio e alcuni spazi ancora non messi in ordine».
Per cercare di raggiungere la maggior parte possibile di persone e ricevere aiuti, la Comunità di Famiglie del Chiostro Solidale hanno scritto una lettera e lanciato una raccolta fondi: «Care amiche, cari amici, come sapete pochi giorni fa al Chiostro Solidale è scoppiato un incendio che, per essere domato, ha richiesto un complesso intervento da parte dei Vigili del Fuoco. I soccorsi sono arrivati tempestivamente, ma ci sono volute diverse ore prima di riuscire a spegnere definitivamente le fiamme. Dal giorno dopo abbiamo iniziato a fare i conti con questa nuova realtà. Fortunatamente stiamo tutti bene, ma i danni sono ingenti; l’area interessata è vasta e tre famiglie della comunità non potranno rientrare nelle loro case finché non sarà ricostruita. Noi stiamo reagendo come abbiamo sempre fatto, insieme, e siamo molto grati di non essere soli ad affrontare questo momento. Fin dai primi istanti, non appena si è sparsa la notizia, abbiamo ricevuto solidarietà e offerte d’aiuto da parte di tante persone che in questi anni hanno incrociato il nostro cammino. Sentiamo forte il vostro sostegno e questo ci dà tanta forza e fiducia nel futuro. Grazie. Ci avete chiesto come potete essere d’aiuto, ma non è ancora il momento di ricostruire. La cosa più importante che possiamo fare ora, finché l’area non sarà messa in sicurezza, è prepararci ai lavori e alle spese che dovremo affrontare. Se desiderate aiutarci abbiamo aperto una raccolta fondi specifica per questa emergenza, che abbiamo chiamato “RIPARTIAMO INSIEME”. Potete trovare tutte le informazioni per contribuire a QUESTO LINK https://forms.gle/UQ8s4VCwZ2WyFEqe6. Grazie per il vostro sostegno, ogni piccolo aiuto è importante per aiutarci a ricostruire, ancora una volta insieme».
Per aiutare le famiglie de “Il Chiostro Solidale” si può donare all’IBAN IT33O0306909606100000163521, indicando come riferimento nella causale (importante per identificare il motivo della donazione) “DONAZIONE PROGETTO RIPARTIAMO INSIEME” aggiungendo nome e cognome della persona che effettua la donazione. La distinta del bonifico effettuato insieme alla ricevuta che verrà inviata potrà essere portata in detrazione nella prossima dichiarazione dei redditi.
Scappo dalla città. La vita, l’amore, la famiglia… il convento
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