La Côtes du Rhône è una delle denominazioni più famose al mondo per la sua capacità di produrre vini rossi deliziosi, affidabili, di gran valore e dai nomi altisonanti. Ma questa splendida parte del sud-est della Francia è molto più di questo: dagli stellari rossi Côtes du Rhône Villages ai bianchi e rosé realizzati in una vasta gamma di stili, questa è una regione che, nonostante sia molto conosciuta ed apprezzata da professionisti del settore ed appassionati, è sempre in grado di regalare nuove sorprese.

Forse più di ogni altra parte della mappa dei vini di Francia, la Côtes du Rhône è patria di rossi generosamente fruttati e spesso speziati, che si rivolgono a una vasta gamma di gusti e sono famosi per la loro accessibilità. Eppure questo senso di familiarità non dovrebbe essere interpretato come una limitante, dato che questa denominazione è distribuita su una serie sbalorditiva di terroir e microclimi, ed il risultato è dunque una AOC quasi impossibile da definire. Questa è una regione piena di sorprese: sfida i preconcetti nei modi più deliziosi e spesso inaspettati, ed è un piccolo segreto custodito tra acquirenti, sommelier e rivenditori. L’enoteca online Svino è una buona piattaforma per andare a scoprire i diversi stili di vino che la Côtes du Rhône sa offrire, in un’ampia gamma di prezzi.

La produzione di vino nella Côtes du Rhône non è una novità. Le testimonianze storiche fanno risalire la coltivazione dell’uva e la vinificazione al 125 a.C., quando i romani piantarono le prime viti lungo il corso del fiume Rodano. Il fiume stesso forniva un utile collegamento tra il bacino del Mediterraneo e le aree più settentrionali della Francia. Nel corso della storia, la sua posizione e gli incredibili benefici del suo clima e del suo suolo l’hanno resa una parte fondamentale del mondo del vino francese. Infatti, nel 1937 la Côtes du Rhône fu tra le prime denominazioni ad ottenere lo status di AOC, o denominazione di origine controllata.

Anche se si tratta di una regione vinicola antica, con un profondo rispetto per il suo passato e la sua tradizione, i vignaioli della Côtes du Rhône hanno lo sguardo saldamente puntarto sul futuro. L’AOC vuole fare da apripista in termini di agricoltura e produzione ecologicamente responsabili, e la sua posizione e i vitigni che la compongono l’hanno posizionata bene in questo senso.

La Valle del Rodano comprende un territorio molto ampio, che va dal comune di Vienne, a nord, fino ad Avignone, a sud. Si estende per circa 250 chilometri da nord a sud, comprendendo 418 comuni e più di una dozzina di tipi diversi di suolo e sottosuolo. La stragrande maggioranza delle uve per i vini della Côtes du Rhône vengono coltivate nella fascia meridionale. In totale, troviamo più di 38,800 ettari, il che spiega come ben 1.200 aziende vinicole abbiano la propria sede da queste parti.

Poche altre denominazioni in Francia sono famose per la miscelazione di uve di diversi vitigni. In tutto, è consentita la coltivazione di ben 23 varietà diverse di uva, anche se la realtà è che una manciata gioca un ruolo più significativo delle altre, in particolare Syrah, Viognier e Grenache. In ogni caso questo significa che i produttori hanno una vasta tavolozza con cui lavorare il che li rende più flessibili in un mondo sempre più colpito dai cambiamenti climatici. Sommelier e acquirenti, di conseguenza, hanno una vasta gamma di vini tra cui poter scegliere che possono essere facilmente acquistati direttamente online.