L’Inail potrebbe non avere più una sede a Saronno. L’allarme è arrivato al sindaco di Saronno, Luciano Porro che nei giorni scorsi ha incontrato il direttore regionale dell’Inail per capire la situazione. «Effettivamente ci sono delle problematiche – spiega il primo cittadino -. Il direttore mi ha fatto vedere le carte e i numeri: Saronno e altre sedi potrebbero chiudere per razionalizzare i costi. La nostra è la sede che tratta meno casi in assoluto, circa 11mila casi su 20mila in media di altri sezioni».

Ma Porro ha comunque fatto una richiesta: «Ho spiegato al direttore l’importanza per tutto il saronnese di avere una sezione Inail, che chiuderla sarebbe una perdita drammatica. Abbiamo convenuto che a Saronno si possa mantenere l’ambulatorio medico, per le visite mediche, visto che il resto è ormai trattato via telematico. Basterebbero 100 metri quadri contro i. 1.500 che hanno tutt’ora in uso». La proposta è quindi allo studio dell’Inail e la soluzione potrebbe andare proprio in questa direzione.