Nuova protesta dell’associazione Centopercentoanimalisti, questa volta a Saronno, dove a finire nel mirino è stata la tradizionale sfilata dei figuranti con animali in occasione di Sant’Antonio Abate.

L’associazione ha esposto due striscioni, uno “dedicato” ai politici trentini in merito alla vicenda dell’orso Mj5, l’altro in ricordo del povero cane Aron, morto dopo essere stato bruciato vivo da uno squilibrato.

Lo striscione del Movimento è stato invece messo al contrario, una forma di protesta per contestare il governo che non ha ancora approvato un regolamento che infligga pene più severe nei confronti di chi maltratta gli animali.

«Dopo le ultime notizie desolanti provenienti dal Tar di Trento e l’identificazione del povero Orso Mj5, è palese che i politici del Trentino ed alcuni villici, hanno dichiarato guerra agli animalisti e tutti gli amanti degli animali, ma noi accettiamo la sfida come abbiamo sempre fatto – spiegano i portavoce di Centopercentoanimalisti –  Organizzeremo delle azioni ancora più incisive e provocatorie. Fugatti vincerà solo se noi avremo voglia di perdere».