Giorgia ed Edoardo, il ritorno dei giovani atleti dell’Osa Saronno dopo gli Europei U23
I giovani atleti dell'OSA Libertas Saronno Giorgia Marcomin ed Edoardo Luraschi sono tornati alla loro quotidianità e raccontano la loro esperienza dal punto di vista sportivo e umano
Passato il caldissimo fine settimana degli Europei U23 di Espoo – sportivamente parlando, perché dal punto di vista del meteo c’erano 10/15 gradi meno rispetto all’Italia – i giovani atleti dell’OSA Libertas Saronno Giorgia Marcomin ed Edoardo Luraschi sono tornati alla loro quotidianità, fatta di tanto lavoro (dentro e fuori dal campo sportivo) e da molte altre attività. Abbiamo raccolto alcune delle loro impressioni dopo questa importante esperienza.
Dice Giorgia Marcomin, autrice di un’ottima prestazione nei 400 h che per un soffio non le è valsa la semifinale europea, visto che il suo 59.09 è stato il 20° tempo in batteria: «Sono molto contenta della mia prestazione, che ha migliorato il mio personale di 4 decimi di secondo. Torno a casa sapendo che se avessero fatto tre semifinali come spesso accade, anziché due, sarei stata anch’io della partita e la cosa mi fa molto piacere, visto che in questa stagione ho scommesso sui 400 h e sono riuscita ad abbassare il mio tempo di quasi 3 secondi dalla prima gara dell’anno».
Molto soddisfatto anche Edoardo Luraschi, fuori dalla finale continentale di categoria dei 200 metri per meno di un decimo di secondo: «Il tempo di domenica mattina, nella semifinale, è stato piuttosto alto per i miei standard, ma c’erano condizioni di vento davvero difficili e conseguentemente il cronometro è salito per tutti. Sono comunque davvero molto contento del mio decimo tempo complessivo, che per poco non mi è valso la finale: il livello era davvero altissimo, considerando che il vincitore dell’oro, l’israeliano Afrifah, ha un personale di 19.96».
Per quanto riguarda l’esperienza, invece, i pareri pressoché unanimi. «Gareggiare per la Nazionale è qualcosa di veramente unico per un atleta», spiega Giorgia, «e mi fa veramente piacere essere stata nuovamente convocata dopo le esperienze del passato». Le fa eco Edoardo: «Rispetto agli Europei Juniores di Tallin del 2021, dove avevo corso i 100 metri, questa volta abbiamo fatto molto più gruppo con gli altri atleti Azzurri, visto tutti ci siamo conosciuti un po’ meglio in questi anni. Speriamo di avere di nuovo opportunità simili».
Ed è quello che auguriamo ai nostri due atleti della OSA Saronno Libertas e a tutti gli altri che ogni giorno si allenano al campo, perché la maglia dell’Italia è il sogno di ogni ragazzo che inizia a fare sport. Un sogno che con impegno, determinazione e sacrifici Giorgia ed Edoardo sono riusciti a rendere realtà!
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