«Oggi è il vostro giorno: buon divertimento a tutti i bambini, alle bambine, alle ragazze e ai ragazzi che anche quest’anno hanno deciso di condividere con noi questa incredibile esperienza».

Il messaggio, postato in questi giorni da una degli allenatori dei ragazzi che domenica 2 luglio scenderanno in campo con la Corsa dei Cerchi, mette in risalto tutto l’impegno e l’emozione che il Palio dei Castelli scatena nei castiglionesi.

La prima competizione, che si svolge domenica 2 luglio e interessa i ragazzi fra i 7 e i 13 anni, non è chiamata a far da semplice cornice alla manifestazione, ma è fondamentale per la vittoria finale: infatti determina il piazzamento e la griglia di partenza dei bottai nella corsa delle Botti della settimana successiva.
Ogni anno la Corsa dei Cerchi sancisce così il vincolo fra i castiglionesi e la tradizione del Palio, con il coinvolgimento attivo e appassionato dei più piccoli (invitati a conoscere la manifestazione, grazie a incontri e approfondimenti nelle scuole nei mesi precedenti, ndr): un interesse vitale per la tradizione.

L’impegno e l’entusiasmo dei giovanissimi sono uno degli ingredienti più caratteristici del Palio castiglionese ed è questo il motivo che ha spinto l’allenatrice a rivolgere loro parole ricche di gratitudine e stima.

Cristina Canziani, coach del rione Madonna in Campagna, racconta con queste parole la magia della gara: «Anche quest’anno ci siamo quasi: ultimi sforzi, ultimi allenamenti e poi domenica finalmente la tanto attesa gara. Grazie ai genitori, ai bambini, ai ragazzi che hanno voluto accompagnarci in questa bella, lunga,faticosa ed emozionante esperienza. Riposatevi, oggi ragazzi è il vostro giorno, ricordate soprattutto di divertirvi ed in bocca al lupo a tutti i rioni! – scrive l’allenatrice, rivolgendo poi lo sguardo a chi, fino all’anno prima, era chiamato a correre la Corsa dei Cerchi e ora riveste il ruolo di vice allenatore – Grazie agli ex bambini, ormai adolescenti, qualcuno neo diciottenne, diventati nuovi allenatori: senza di voi anche questa estate non ce l’avremmo fatta».

Un messaggio che mette in evidenza il legame indissolubilmente fra la città di Castiglione Olona e il suo Palio, vincolo che attinge alla storia, alla tradizione, ma capace di rinnovarsi e scoprirsi attuale grazie all’impegno delle nuove generazioni.

Ed è a loro che, con emozione, arriva il “Grazie” più grande dagli allenatori, con la speranza che insieme alla sana competizione e all’adrenalina, non manchi il divertimento.

Al Palio dei Castelli a Castiglione due settimane tra cortigiani, giochi di fuoco e mercato medievale

Buon Palio, Castiglione, dunque e buona Corsa dei Cerchi ai giovanissimi atleti!