Per mesi ha pedinato, minacciato, insultato la sua ex, fino allo sfinimento. In manette è finito un 51enne di Saronno, disoccupato di origini campane, che non aveva accettato la fine del suo rapporto con una donna 46enne residente in città.
Le indagini dei carabinieri di Saronno hanno dimostrato che a partire dal 2009, anno della separazione tre i due, sino ad oggi, la donna è stata vittima di diverse azioni persecutorie: appostamenti sotto l’abitazione di lei; telefonare frequenti giornaliere con frasi oscene; attese fuori dal luogo di lavoro; passaggi frequenti in bicicletta davanti casa; pedinamenti mentre faceva la spesa oppure mentre accompagnava i figli a scuola. Ma anche minacce e insulti durante gli incontri.

L’uomo aveva già dei precedenti in passato che andavano in questa direzione e, prima che la situazione potesse peggiorare ulteriormente, il G.I.P. del tribunale di Busto Arsizio Nicoletta Guerrero ha emesso il provvedimento restrittivo. L’uomo è stato quindi arrestato dai carabinieri di Saronno nella giornata di domenica, nei pressi di un’abitazione di un amico, nel quartiere Matteotti. L’accusa è di stlking e attualmente si trova nel carcere di Busto Arsizio.