Nella nota dell’associazione si legge: ““Chicago Stompers” sono la formazione di hot jazz italiana più nota e blasonata al mondo, l’unico (giovanissimo) ensemble della penisola specializzato nell’esecuzione filologica del repertorio delle orchestre operanti negli U.S.A. ed in Europa tra il 1924 e il 1933 c.a.”.

E ancora: “Il repertorio, che spazia dai titoli più celebri a quelli meno noti della tradizione, viene eseguito per mezzo di trascrizioni ed arrangiamenti che fedelmente riproducono le orchestrazioni originali. Per riuscire in tale intento con la maggior consapevolezza possibile, si sono resi necessari: – l’uso di strumenti musicali antichi; – lo studio peculiare, tramite un accurato ed accorato ascolto dei dischi a 78 giri, delle tecniche strumentali e vocali del periodo; – l’analisi di filmati e ‘short film‘ delle orchestre di jazz prodotti a cavallo tra gli anni ’20 e ’30, fondamentale per interiorizzare gesti e movenze di musicisti e cantanti ed al fine di operare il più filologicamente possibile anche nell’atto della performance dal vivo; – la cura maniacale del look, del vestiario e della presentazione di palco (che prevede l’utilizzo di strumentazione rigorosamente d’epoca). Tali ingredienti per uno spettacolo perfettamente autentico non mancano di dar spazio ad una cospicua dose di allegra comicità (anch’essa, peraltro, ispirata alla moda ed agli stilemi artistici di quegli anni)”.