Inizia la Quaresima ambrosiana e monsignor Delpini invita a pregare per la pace
Un appello certamente collegato alla drammatica situazione in Ucraina ma che non vuole dimenticare i tanti altri conflitti in corso nel mondo e che soprattutto chiede un impegno personale
Domenica 26 febbraio inizia la Quaresima ambrosiana e l’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, invita la Diocesi a vivere questo tempo come sempre nel segno della conversione, della penitenza e della preghiera, ma con un accento particolare sul tema della pace. Un appello certamente collegato alla drammatica situazione in Ucraina ma che non vuole dimenticare i tanti altri conflitti in corso nel mondo e che soprattutto chiede un impegno personale.
In un messaggio diffuso attraverso i media diocesani (qui la versione completa) l’Arcivescovo afferma: «In queste vie senza uscita che tormentano tanti Paesi del mondo, umiliano la giustizia e distruggono in molti modi le civiltà, le famiglie, le persone e gli ambienti, che cosa possiamo fare? Dichiariamo la nostra impotenza, ma non possiamo lasciarci convincere alla rassegnazione. Noi crediamo che Dio è Padre di tutti, come Gesù ci ha rivelato. Crediamo che Dio manda il suo Santo Spirito per seminare nei cuori e nelle menti di tutti, compresi i potenti della terra, pensieri e sentimenti di pace e il desiderio struggente della giustizia».
Da qui la proposta, in linea con quanto auspicato da papa Francesco, «che nella Diocesi di Milano si viva la Quaresima come tempo di invocazione, di pensiero, di opere di penitenza e di preghiera per la pace. Coltiviamo la convinzione che solo un risveglio delle coscienze, della ragione, dello spirito può sostenere i popoli, i governanti e gli organismi internazionali nel costruire la pace».
L’invito di mons. Delpini è a sottoscrivere e a far sottoscrivere – fino alla domenica delle Palme – un appello per la pace disponibile online sul portale diocesano e che potrà anche essere distribuito e firmato in forma cartacea dalle parrocchie che si renderanno disponibili alla raccolta. Questo il testo dell’appello: «Noi vogliamo la pace. I popoli vogliono la pace. Anch’io voglio la pace e chiedo ai potenti, ai politici, ai diplomatici, alle Chiese e alle religioni: “Per favore, cercate la pace!”. In questo tempo di Quaresima mi impegnerò per una preghiera costante e per pratiche di penitenza».
Così spiega l’Arcivescovo: «Questo gesto simbolico possa tramutarsi nell’assunzione di un impegno concreto per un percorso penitenziale. Mi propongo, alla fine della Quaresima, di raccogliere le adesioni e di farle pervenire alle autorità italiane ed europee».
Quanto alla preghiera per la pace, l’Arcivescovo propone inoltre che i fedeli della Diocesi condividano in ogni occasione opportuna un’invocazione da lui composta, riportata alla fine del già citato messaggio.
La preghiera per la pace sarà anche il filo rosso che unirà gli appuntamenti quotidiani che l’Arcivescovo proporrà da domenica 26 febbraio sui media diocesani: “Kyrie, Signore! In preghiera per la pace con l’Arcivescovo, ogni giorno di Quaresima”, questo il titolo dei brevi momenti di preghiera, che saranno trasmessi con queste modalità: dalle ore 6.40 verranno resi disponibili sul portale diocesano, sul canale YouTube ChiesadiMilano e sui social, dove naturalmente resteranno fruibili in qualunque momento; allo stesso orario su Radio Marconi, con replica serale alle 20.30; alle 7.55 dei giorni feriali e alle 9.25 della domenica le meditazioni saranno trasmesse anche su Telenova (canale 18 del digitale terrestre).
All’intercessione per la pace sarà infine orientato, secondo gli auspici dell’Arcivescovo, il digiuno del primo venerdì di Quaresima, 3 marzo. Quel giorno mons. Delpini presiederà un momento di preghiera in Duomo, dalle 13 alle 14. Seguirà, alle 20.45, la Via Crucis a Cassina de’ Pecchi per la Zona pastorale VII.
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