Una delle offerte formative maggiormente attrattive per gli studenti è quella di Scienze della Comunicazione, perché può garantire maggiori prospettive occupazionali in futuro.

Infatti, stiamo andando in una direzione nella quale la comunicazione assume un ruolo sempre più rilevante all’interno delle aziende e, di conseguenza, un percorso in Scienze della Comunicazione può essere la scelta giusta.

Ricorda: contrariamente a quanto molti possono pensare, Scienze della Comunicazione non è una facoltà semplice. Di conseguenza, ti consigliamo di sceglierla solo se sei spinto da una vera passione verso queste tematiche.

Laurea in comunicazione: perché sceglierla?

Nel mercato attuale la richiesta di professionisti qualificati in comunicazione sta aumentando in modo esponenziale perché, come abbiamo sottolineato precedentemente, la comunicazione sta assumendo un ruolo chiave nelle aziende.

Se sceglierai di frequentare un’università di Scienze della Comunicazione dovrai tenere a mente che il tuo corso di studi sarà frequentemente adattato ad un mondo del lavoro che cambia giorno dopo giorno, sempre più improntato all’online.

Eppure, in questo settore, non ti occuperai solo dell’online, ma anche della comunicazione offline, acquisendo un know-how multidisciplinare.

Ora che abbiamo capito quali sono le ragioni principali per intraprendere un percorso di studi in Scienze della Comunicazione, andiamo a capire quali sono gli sbocchi occupazionali che potrai avere.

#1: Giornalismo ed editoria

Tra gli ambiti maggiormente gettonati abbiamo quello del giornalismo e, più in genere, dell’editoria. Si tratta di un settore che ha sempre affascinato (e continua ad affascinare) molti studenti dopo la laurea in comunicazione.

Devi sapere che in tale settore ci sono molte specializzazioni, come il correttore di bozze, l’editor, oppure l’articolista, ossia colui che si occupa di scrivere articoli, di cronaca oppure no, online.

#2: Lavoro nel mondo della radio e della televisione

Un secondo sbocco lavorativo di Scienze della Comunicazione è nel mondo della radio e, nello specifico, facciamo riferimento all’autore radiotelevisivo, quindi nella radio e nella TV.

Un lavoro particolarmente sfidante ma, allo stesso tempo, divertente.

#3: Addetto alla pubblicità

Negli ultimi anni abbiamo capito che la comunicazione passa attraverso la pubblicità. Di conseguenza, dopo un percorso in Scienze della Comunicazione, non potevamo non avere una specializzazione relativa all’advertising.

L’addetto alla pubblicità si occupa della creazione di campagne per imprese, aziende ed altre organizzazioni, con l’obiettivo di incrementare il numero di clienti.

#4: PR

Un quarto lavoro che potrai fare dopo Scienze della Comunicazione è il PR, anche chiamato addetto delle Pubbliche Relazioni.

Questa figura si occupa di costruire e mantenere l’immagine dell’azienda o del professionista per cui lavora.

#5: Organizzatore di eventi

Ti piace organizzare piccoli eventi? Magari sei “l’organizzatore di eventi” della tua compagnia.

Ecco, per intraprendere questa strada è necessario optare per una laurea in Scienze della Comunicazione.

Come puoi facilmente intendere, l’organizzatore di eventi si occupa di organizzare dal principio varie tipologie di eventi: concerti, fiere, matrimoni, manifestazioni eccetera.

Ovviamente, con il tempo potrai specializzarti e verticalizzarti in un settore che ti piace.

#6: Lavorare nel digital marketing

Sebbene non sia indispensabile la laurea per lavorare nel digitale, la facoltà di Scienze della Comunicazione può comunque darti quella spinta aggiuntiva nel processo di selezione.

Nel campo del digital potrai scegliere tra moltissime possibilità:

• Social media manager
• SEO
• SEM
• Partnership
• Content

Lavorare dopo Scienze della Comunicazione: serve la Partita IVA?

Una delle domande frequenti è relativa alla necessità di aprire la Partita IVA. Ebbene, dobbiamo affermare che questa può essere richiesta per alcuni lavori oppure no.

In poche parole, dipende dal tuo caso specifico e non possiamo fornirti una risposta unica a questa domanda.

Per scoprire se per te è necessaria la Partita IVA oppure se hai deciso di aprirla, puoi parlare con un consulente fiscale, come Fiscozen.

Un consulente ti chiamerà gratuitamente e senza impegno per rispondere a tutti i tuoi dubbi sulla Partita IVA, come quelli relativi alla fatturazione, alle tasse o ai contributi.