Il router è un dispositivo noto ai più per il fatto che in molti ne fanno un uso domestico. Il router che si utilizza solitamente a casa è ben differente per qualità delle prestazioni dal router industriale. Il router industriale è, quindi, il prodotto tecnologico ideale esclusivamente per le aziende che lo possono utilizzare sfruttandone tutte le potenzialità e che non dovrebbero preferire un dispositivo di tipo domestico. Sono, ovviamente, disponibili router per computer sia x64 che x86. Sebbene non si tratti di un prodotto nuovo sul mercato ha comunque delle complessità difficili da cogliere intuitivamente. Per questo motivo forniamo, di seguito, un approfondimento su tutti gli aspetti che riguardano questo dispositivo, dalle sue principali caratteristiche ai consigli su come scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.

Cos’è

Con il concetto di router industriale si intende: un dispositivo hardware, progettato per ambienti difficili in termini di temperatura e certificazioni, che assicura la funzione di routing di pacchetti IP tra reti differenti.

Alcuni utilizzi

Come anticipato un router industriale collega via cavo o anche via radio diverse reti. Questo collegamento può essere sfruttato per compiere tutta una serie di azioni: manutenzione remota, protezione della rete locale, protezione da attacchi informatici e da software potenzialmente dannosi per garantire una totale sicurezza.

Come sceglierlo

Il router è un apparecchio che può dare ottimi risultati a casa, si parla infatti di router domestico. Di seguito, però, analizzeremo il router industriale che presenta, ovviamente, caratteristiche e prestazioni differenti da quello domestico. Per prima cosa è bene chiarire che un router industriale deve essere scelto sulla base dei parametri e degli indicatori specifici di ogni singolo progetto; si tratta dunque di una scelta del tutto dipendente dall’ambito di intervento. Facciamo un esempio pratico: se il router industriale deve essere usato nel sistema telematico intelligente di un veicolo si richiederà un’elevata velocità di trasmissione dati. Inoltre, il router industriale deve essere selezionato anche sulla base del tipo di interfaccia di comunicazione propria del progetto. L’interfaccia di comunicazione di un router industriale in genere ha una porta WLAN, una LAN, un’antenna 4G/Wi-Fi e anche una porta seriale (RS232\485). Infine, la maggior parte dei progetti di tipo industriale prevedono un numero di dispostivi a valle da un minimo di 10 a un massimo di 20.

Perché preferirlo

I motivi per i quali preferire in ambito progettuale e, quindi, industriale un router industriale di alta qualità a uno classico sono molti. Infatti il classico si differenzia per: case in plastica; il montaggio del desktop; in genere non è fanless; ha un tipo di temperatura e alimentazione standard; la garanzia è di 2 anni e non ha continuità di fornitura; presenza di interfacce Wi-Fi e LAN; non dispone di I/O per il controllo degli allarmi; non ha firewall adeguati alla gestione dei fieldbus industriali e non presenta certificazioni specifiche industriali ma di norma ha solo CE, FC, RoSH. Inoltre alcune marche di router industriali, oggi, presentano tra le caratteristiche: il supporto di nuove classi di dispositivi, nuovi processi di onboarding e regole per le password da definire centralmente.