«Oggi è il mio compleanno, posso dire che questo è il miglior modo per festeggiarlo» esordisce Gianangelo Tosi, già assessore ai Servizi Sociali del Comune di Saronno e coordinatore nel Saronnese di Fratelli d’Italia, commentando i risultati delle elezioni nazionali.

A Saronno Fratelli d’Italia ha confermato il trend nazionale, piazzandosi come primo partito cittadino con il 23% delle preferenze. Un risultato certamente molto diverso rispetto a quello ottenuto alle elezioni 2018, dove il partito a Saronno aveva totalizzato il 4,53% dei voti, migliorato poi alle elezioni amministrative del 2020 con un 7,03%. «Il risultato che abbiamo raggiunto ieri è sinceramente oltre le mie personali aspettative. I sondaggi ci davano sì attorno a queste cifre, ma non speravo in un risultato di questo genere. È sicuramente molto soddisfacente, ringraziamo i cittadini per la fiducia. Ora vediamo cosa succederà, non basta essere il primo partito della coalizione che ha vinto le elezioni per essere sicuri che tutto vada secondo i desideri. Ora con calma, temperanza e concretezza vedremo quello che succederà. Penso che ci siano le possibilità per realizzare buona parte di quanto scritto nel programma elettorale».

Nel Saronnese vola Fratelli d’Italia. A Saronno il Terzo Polo supera la Lega

Forza Italia a Saronno si è attestata al 6,8% delle preferenze, un risultato certamente minore a quello delle nazionali del 2018, dove il partito aveva totalizzato in città il 13,43%, ma che conferma il 6,18% ottenuto alle amministrative del 2020.

A commentare il risultato è Mariassunta Miglino, ex assessore del Comune di Saronno e coordinatrice di Forza Italia Saronno: «Abbiamo tenuto all’interno della coalizione, mantenendo la percentuale del 2020. Sono assolutamente soddisfatta, dato il momento storico che ha visto a Saronno e a livello nazionale invece tantissime novità. Fratelli d’Italia ha seguito il trend nazionale, grande rammarico per la Lega che ha dimezzato i suoi voti». Due le considerazioni che fa poi Miglino: «Qui avevamo candidati due cittadini saronnesi, Gianfranco Librandi con +Europa, e Rosanna Leotta con il Pd, cosa che comunque ha spostato dei voti. Poi grande sorpresa per Azione, che a Saronno ha raddoppiato i voti del nazionale. Considerando tutto questo, il fatto di aver mantenuto la nostra percentuale delle ultime amministrative, ci conforta».

Bocche cucite invece dalla Lega cittadina. Per il momento gli esponenti del Carroccio cittadino preferiscono non commentare il risultato che a Saronno si è attestato per la Lega all’11,3%; un risultato migliore rispetto a quello nazionale (9%) e minore rispetto a quello provinciale (15%). «A livello nazionale come Lega non possono non nascondere la mia delusione, per un risultato che speravamo essere superiore sia a livello nazionale che a livello provinciale» ha commentato il commissario provinciale della Lega Stefano Gualandris ai microfoni di Rete55.

Nel centrosinistra il Pd raggiunge il 21,2%. Alle nazionali di cinque anni fa aveva ottenuto il 24,81% e alle amministrative del 2020 il 17,22%.Amaro il commento di Francesco Licata, capogruppo dei dem in Consiglio comunale a Saronno: “Il risultato si commenta da sé – si legge sulla pagina Facebook del consigliere – e mi lascia parecchio amaro in bocca, non mi nascondo. Guardando in “casa mia” ribadisco che o si cambia rotta o l’orizzonte rimarrà purtroppo pieno di nubi, da qualsiasi prospettiva lo si guardi. Se da un lato mi rammarica molto la scarsa affluenza, perché rappresenta sempre un fallimento, dall’altro non sono ormai più sorpreso dalla fluidità estrema del voto, un fenomeno al quale assistiamo da ormai più di un decennio, e che questa volta colpisce soprattutto il centro destra con una migrazione di voti da Forza Italia e Lega verso Fratelli d’Italia, in maniera molto significativa anche a Saronno, definendo due aspetti da tenere in forte considerazione per il futuro”.

Ottimo il risultato del Terzo Polo di Azione e Italia Viva, che va al 13,3% dei voti e supera il risultato della Lega e piazzandosi al terzo posto dopo FDI e PD. A commentare il risultato è il coordinato locale di Azione Silvio Barosso:  “Questo conferma la qualità del lavoro svolto in questi ultimi due anni e il valore della proposta politica che l’alleanza tra Azione e Italia Viva è in grado di offrire alla nostra città e al nostro Paese. I risultati nazionali saranno commentati in giornata dalle dirigenze dei due partiti che compongono la nostra lista, ma, per quanto riguarda Saronno, è impossibile non osservare l’esito superiore in media a quanto accade in tutto il resto del Paese. Possiamo solo ringraziare i cittadini per la fiducia che hanno riposto nella nostra lista e lavorare sempre più per proporci al più presto anche come una concreta alternativa di governo”.

Il Movimento 5 Stelle a Saronno ha totalizzato il 7,7% delle preferenze, mentre cinque anni fa era arrivato al 19,97% e alle comunali del 2020 al 4,55%. A commentare il risultato è Massimo Uboldi, portavoce del M5S di Saronno:«Partiamo dal dato delle amministrative del 2020 che era attorno al 4%, quindi aver quasi raddoppiato il risultato è un risultato importante. Da un certo punto di vista ce lo aspettavamo, perché è frutto anche del lavoro fatto dal nostro presidente Conte».