Le differenze tra i siti web “fai da te” e quelli sviluppati da esperti del settore
Possedere un sito internet in supporto alla propria attività è ormai una scelta sempre più fondamentale per il mondo del lavoro
Possedere un sito internet in supporto alla propria attività è ormai una scelta sempre più fondamentale per il mondo del lavoro.
Un sito fornisce un aiuto inestimabile in termini di informazioni, rapporti con i clienti e, soprattutto, promozione, tuttavia richiede un certo impegno e determinate accortezze.
La tentazione forte è fare da sé, improvvisando con l’aiuto di tutorial e template gratuiti che promettono una riuscita ottimale.
Se, da una parte, è una scelta certamente più economica e rapida, dall’altra un investimento per la creazione di un sito sulla lunga distanza ripaga in termini di visibilità e, di conseguenza, affari.
Per questo è sempre meglio rivolgersi a chi da anni lavora nel settore, come la DSI Design, Web Agency a Torino esperta nella creazione, gestione e anche nella promozione di siti internet.
Sì perché, una volta costruito un sito e poi messo online, non comincerà ad accumulare visite e interazioni da solo, ma unicamente grazie a un attento lavoro di promozione digitale. Andiamo però con ordine.
L’importanza dei testi per presentarsi al meglio e migliorare la propria notorietà
Tutorial e template gratuiti o a basso prezzo permettono di costruire siti con facilità e, con un determinato impegno, è anche possibile realizzare un lavoro discreto, con una grafica ben studiata e professionale.
Niente da obiettare, se non fosse che la grafica non è tutto.
I testi devono essere ben scritti, comprensibili, non eccessivamente lunghi ma esaustivi, la grammatica e la sintassi devono essere corrette. Vi fidate completamente delle vostre capacità di redazione, o vi sentireste più sicuri a farli controllare e “sistemare” da altri?
Non solo. Un testo digitale differisce da qualunque altro per determinate caratteristiche dovute proprio alle sue funzioni: non solo informare il lettore, ma spingerlo anche a compiere un’azione, che sia selezionare un link, compilare un form o dare una valutazione. Deve anche rispettare alcuni dettami dell’architettura del sito: un’intestazione, almeno un sottotitolo, e vari paragrafi ben suddivisi, anche per evitare che il testo sia pesante. Elenchi puntati e numerati e foto permettono inoltre di intervallare i vari periodi.
Il testo è anche parte integrante del processo di promozione della pagina web, attraverso l’attento inserimento di parole chiave che la facciano risultare più visibile per i motori di ricerca, Google in particolar modo.
Una grafica personalizzata per possedere un’immagine unica e distintiva
Forse il discorso appena fatto sembrerebbe rendere la grafica di secondaria importanza, ma non è assolutamente così.
Come dicevamo, template gratuiti per creare siti possono anche aiutare a realizzare un lavoro elegante, ma si rischia sempre che sia simile a mille altri che hanno utilizzato la stessa base; un sito legato a un’attività lavorativa deve renderla immediatamente evidente e riconoscibile rispetto alle migliaia di altre aziende che popolano il web, per questo sarebbe sempre meglio rivolgersi a dei professionisti della costruzione dei siti, che li possano progettare su misura, in modo che abbiano colori, forme e loghi aziendali originali e riconoscibili a prima vista.
Un web designer ha anche l’esperienza necessaria per strutturare la mappa del sito in modo che ci siano tutte le pagine essenziali senza quelle inutili, e che siano tutte collegate in modo chiaro ed esaustivo per gli utenti.
Soluzioni per investire al meglio il proprio budget nella promozione sul web
Ma, anche nel caso in cui foste soddisfatti della grafica e aveste scritto ogni testo nel modo più appropriato, non sfuggireste all’ultimo passo per fare in modo che un sito sia davvero utile: la pubblicità.
E non si tratta di una tantum: una volta raggiunta una determinata notorietà e autorità online, bisogna mantenerle con una promozione mirata ma continua, in cui è quindi necessario investire. Non è una questione puramente economica, Google non penalizza “per ripicca” chi decide di non utilizzare più i suoi annunci a pagamento, bensì di concorrenza: se nel vostro ambito di lavoro siete in molti, tutti cercheranno di farsi notare e smettere di farsi pubblicità, proprio nel momento in cui si raggiungono i risultati sperati, è il modo peggiore di comportarsi.
Ma come si effettua la promozione? E, soprattutto, è un’altra di quelle attività da poter affrontare potenzialmente grazie a tutorial ed entusiasmo? Beh, certo, ma dovreste navigare tra logiche del web spesso non immediatamente comprensibili, campagne promozionali, attività di link building, SEO strategy e altri termini forse alieni.
Molto meglio affidarsi a chi lo fa per lavoro, in modo da concentrarsi invece sul proprio, per rendere giustizia alla meravigliosa pubblicità che sarà fatta su di voi.
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