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Decoro e pulizia della zona industriale. Amazon stringe un accordo con il Comune di Uboldo

Nell'accordo rientra anche la cooperativa sociale Naturcoop di Somma Lombardo, che ha redatto il progetto sociale di cui Uboldo sarà beneficiario

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Entrerà in vigore il prossimo 18 luglio per i successivi 12 mesi l’accordo di collaborazione siglato tra il Comune di Uboldo, Amazon Italia Transport Srl e Naturcoop Società Cooperativa Sociale.

L’intesa, approvata dalla Giunta Clerici lo scorso 28 giugno, prevede un servizio di raccolta rifiuti abbandonati, pulizia manuale, vuotatura cestini e manutenzione dei bordi strada di vie e parcheggi della zona industriale di Uboldo, le vie Papa Giovanni XXIII, via Padre Radrizzani, via Padre Pio, strade a confine con la filiale Amazon presente in via Buozzi ad Origgio. I rifiuti raccolti saranno poi conferiti al Centro di raccolta comunale.

Il costo delle operazioni di pulizia saranno a carico di Amazon Italia ed effettuate tramite Naturcoop, cooperativa sociale di tipo B che ha come propria mission l’accompagnamento al lavoro di persone fragili.

Un accordo che permette quindi al Comune di migliorare il decoro urbano di alcune zone del paese e ad Amazon Italia sia di tenere pulite le aree limitrofe ai propri insediamenti sia di assolvere l’obbligo previsto dalla legge 68/99 riguardo l’inserimento lavorativo attraverso un progetto di responsabilità sociale mirato alla valorizzazione della persona con disabilità.

«Siamo contenti, speriamo sia un primo punto di partenza e se funzionerà si potrà replicare la stessa tipologia di accordo su altre zone del paese» ha commentato l’assessore all’Ambiente Carlo Copreni.

Negli anni passati il transito sul territorio comunale di diverse centinaia di furgoni bianchi, riconducibili ad aziende terze subappaltate da Amazon, aveva creato non pochi problemi in paese: dalla sporcizia lasciata per terra dai driver durante le ore di attesa tra un turno e l’altro, all’occupazione per ore di interi parcheggi del centro cittadino, problema risolto poi dal Comune tramite una specifica ordinanza.

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 08 Luglio 2022
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