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A Saronno il racconto dei lavori di restauro degli affreschi della chiesa di San Francesco

Appuntamento per giovedì 7 aprile con l'evento dal titolo “Interventi conservativi e scelte estetiche nel restauro dei dipinti murali di San Francesco", tenuto dalla restauratrice Federica Bruschi

Generica 2020

Continua il ciclo di serate di valorizzazione dei beni culturali cittadini proposto dalla Comunità Pastorale “Crocifisso Risorto” di Saronno, in occasione del termine dei restauri degli affreschi della navata centrale e della controfacciata, costituenti il terzo lotto dei lavori nella chiesa di San Francesco.

Dopo gli incontri del 10 e 24 marzo, il prossimo appuntamento è previsto per giovedì 7 aprile con l’evento dal titolo “Interventi conservativi e scelte estetiche nel restauro dei dipinti murali di San Francesco”, tenuto dalla restauratrice Federica Bruschi. 

Nel corso della serata verranno illustrati tutti i passaggi che hanno condotto la sua equipe a portare alla luce i segreti che si celano nei riquadri delle storie dei santi degli affreschi della chiesa San Francesco di Saronno, dei quali recentemente si sono conclusi i lavori di restauro. Sarà narrata anche la genesi del restauro della controfacciata che ha riacquistato la sua integrità grazie all’intuizione della restauratrice.

Alla scoperta dei lavori di restauro degli affreschi della chiesa di San Francesco 

I restauri sono stati realizzati anche grazie al contributo della Regione Lombardia nell’ambito del bando “Avviso pubblico per la presentazione di progetti di valorizzazione di beni culturali appartenenti a enti e istituzioni ecclesiastiche”. Il progetto “Da Saronno all’Oriente sulle vie dei miracoli di San Francesco e Sant’Antonio da Padova negli affreschi di Giovanni Ambrogio Legnani”, redatto dall’architetto Carlo Mariani, oltre ai restauri prevede iniziative volte alla valorizzazione dei beni per la cittadinanza la quale potrà contribuire ai lavori con l’apposita raccolta fondi per coprire la rimanenza del 50% di spesa, rimasta a carico della parrocchia.

Il cantiere è stato frequentato dagli studenti del liceo Legnani e della Fondazione Daimon. Hanno avuto la possibilità di approcciarsi al mondo del lavoro tramite il progetto di alternanza scuola lavoro “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO). Gli studenti hanno anche avuto modo di frequentare il cantiere di restauro, nelle diverse fasi e l’Archivio della prepositurale Santi Pietro e Paolo il cui archivista, dott. Andrea Germi, li ha condotti nella lettura, registrazione e traduzione di importanti documenti antichi.

Si è continuata, inoltre, la tradizione di aprire il cantiere al pubblico per dare la possibilità agli appassionati d’arte di osservare gli affreschi da vicino durante le varie fasi di restauro. Queste visite sono state possibili grazie all’accompagnamento da parte dei volontari dell’associazione culturale Cantastorie. Anche gli studenti hanno collaborato alle visite del cantiere e, oltre a condurre e accompagnare i visitatori, in diverse occasioni nello scorso anno, hanno raccontato i segreti della chiesa e dei suoi luoghi solitamente non visitabili come il sottotetto della chiesa.

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 03 Aprile 2022
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