È una dura battaglia contro il Covid quella che Alessandro Colombo, consigliere comunale di Uboldo, ha combattuto ormai un anno fa e che difficilmente dimenticherà.

Oggi, 18 marzo, nella giornata nazionale in memoria delle vittime del covid, il consigliere ha voluto ricordare con un post su Facebook i sedici lunghi giorni di ricovero all’ospedale Sacco di Milano, per complicazioni dovute al covid. «Il 12 di marzo dello scorso anno sono stato portato al Sacco di Milano dove mi hanno ricoverato – spiega Colombo -. Ho passato tre giorni al pronto soccorso con la mascherina dell’ossigeno, poi mi hanno trasferito in pneumologia per tredici giorni, quattro dei quali con il casco ventilatorio».

«Sono stati giorni difficili, perché non sapevo come sarebbe andata a finire, i medici non mi dicevano più di tanto, ero da solo perché in ospedale non poteva entrare nessuno – continua l’uboldese -. Rimanevo attaccato al cellulare, le videochiamate con la mia famiglia erano l’unico modo per avere un contatto. I quattro giorni con il casco sono stati particolarmente difficili: non potevo parlare, perché dall’interno del casco si fa fatica a vedere e a sentire».

Una volta tornato a casa è poi iniziato un lungo periodo di convalescenza: «Sono rimasto a casa ancora due mesi prima di tornare ad uscire. Ora sto bene e mi sembra di essere rinato, però per mesi ho fatto fatica a camminare. L’invito che faccio oggi è quello di non abbassare mai la guardia. Anche se siamo vaccinati, non dobbiamo dimenticarci quello che abbiamo passato».