«Il compito che spetta alle istituzioni e a questo Consiglio Regionale è quello di non dimenticare il suo sacrificio e di raccontarne l’esempio in modo che la sua testimonianza possa venire raccolta da dieci, cento, mille giovani». Così Alessandro Corbetta, consigliere regionale della Lega, è intervenuto martedì 22 febbraio nell’aula del Pirellone durante il dibattito sulla mozione relativa all’attentato che un anno fa costò la vita all’ambasciatore in Repubblica Democratica del Congo Luca Attanasio, al carabinieri Vittorio Iacovacci e l’autista Mustapha Milambo.

La mozione era stata presentata da Fabio Pizzul, capogruppo del Partito Democratico e chiede a Regione Lombardia di farsi parte attiva presso il Governo nazionale affinché le indagini ricostruiscano con chiarezza le responsabilità di quanto accaduto quel 22 febbraio 2021. Il documento sollecita anche l’organizzazione di occasioni per ricordare adeguatamente l’ambasciatore Attanasio, nato a Saronno e cresciuto a Limbiate.

Ad un anno dalla tragica del diplomatico, il Comune di Limbiate per il 21 e 22 febbraio ha organizzato in suo onore diversi momenti per ricordare l’ambasciatore limbiatese, tra cui la presentazione di un libro “Luca Attanasio – Storia di un ambasciatore di pace” di Fabio Marchese Ragona e la deposizione di una corona di fiori al cimitero maggiore di Limbiate.

«La commemorazione dell’altra sera a Limbiate, nel Comune dove Attanasio è cresciuto, mi ha permesso di conoscere quel ragazzo che frequentava l’oratorio, il suo forte spirito missionario, il desiderio di aiutare i più deboli, il percorso che l’ha portato all’incarico di ambasciatore in Congo – ha continuato il consigliere Corbetta -. Luca Attanasio era una persona amata, capace di trasmettere i suoi valori positivi a coloro che incontrava sul suo cammino e ne abbiamo avuto conferma nel vedere una intera comunità stringersi commossa nel suo ricordo».

«Ogni azione che ha l’obiettivo di far luce sulla vicenda della tragica fine di Attanasio, del carabiniere Vittorio Iacovacci e del loro autista e di restituire un po’ di giustizia ai loro famigliari – conclude Corbetta – sarà sempre appoggiata dalla Lega con grande determinazione».