Alle battute finali le riprese del film di Silighini “A colpi di pedali”
"Per le manovalanze abbiamo dato lavoro a cittadini di Saronno scelti tra i disoccupati" dichiara Silighini, che annuncia per aprile l'inizio delle riprese del terzo capitolo della trilogia dedicata a Gianfranco Librandi
A Saronno si avviano alla conclusione le riprese del film “A colpi di pedali”, diretto dal regista Luciano Silighini Garagnani, secondo capitolo della trilogia biografica sull’onorevole saronnese Gianfranco Librandi.
“Da lunedì inizierà il montaggio del film – spiega il regista saronnese -, in modo da avere tutto pronto per la première che si terrà a maggio in Francia, durante i giorni del Festival del Cannes. Voglio presentare sulla Croisette la nostra storia che trasmette un grande messaggio di speranza e invita a non arrendersi mai. Già ad aprile inizieremo il terzo capitolo, in quanto si svolgerà ai giorni nostri partendo dalla recente rielezione del presidente Mattarella, girando poi, direi per la prima volta nella storia del cinema, una storia praticamente in diretta”.
“Il film seguirà poi il percorso del primo capitolo “Da una corsa in bicicletta” oggi visibile su Chili e a breve su Amazon Prime – continua Silighini -. Mi sento di ringraziare dal profondo del cuore il sindaco di Saronno Augusto Airoldi, il presidente del Consiglio comunale Pierluigi Gilli, l’assessore Laura Succi, la dirigente Daniela Nasi e tutta la Giunta municipale per la collaborazione avuta durante tutte le riprese in città. Finalmente abbiamo alla guida di Saronno persone capaci e che riconosco l’importanza fondamentale del cinema e della tv nel processo di marketing territoriale. Persone moderne che sanno andare oltre le sagre delle salamelle per la promozione cittadina. La cosa che mi fa più felice è aver avuto nella squadra tecnica e comprimaria solo persone saronnesi, così come le varie comparse. Abbiamo dato lavoro a cittadini di Saronno scelti tra i disoccupati per le manovalanze e le comparse oltre che i migliori professionisti del territorio per la crew tecnica. Tutto può essere di aiuto sociale, anche un settore che erroneamente viene considerato d’élite e come insegna il nostro protagonista Librandi, chiunque ce la può fare, non bisogna arrendersi mai”.
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