«Abbiamo appreso dalla stampa il desiderio dell’amministrazione comunale di Origgio di sciogliere la convenzione sulla Polizia locale, pertanto ci stiamo attivando per convenzionarci con un altro Comune, sempre che non si riesca ad avere con Origgio una nuova convenzione che soddisfi entrambi le amministrazioni».

È quanto ha dichiarato il sindaco Luigi Clerici durante il Consiglio comunale di Uboldo dello scorso 15 settembre, in risposta all’interrogazione presentata da Uboldo al Centro in merito al servizio associato di Polizia locale con il Comune di Origgio. La convenzione è in vigore dal 2017 e scadrà nel giugno 2022.

Al netto della volontà di Origgio di sciogliere la convenzione, il sindaco Clerici ha ribadito che il Comune di Uboldo ha necessità di associarsi ad un altro Ente per l’espletamento del servizio: «Non abbiamo la capacità di dare un’indennità intera al comandante, dobbiamo per forza convenzionarci. Origgio ritiene che il servizio non funzioni, io non sono d’accordo, perché sono convinto che più ci associamo su questi aspetti, più c’è un risparmio economico e un servizio migliore».

A confermare la volontà di non rinnovare l’attuale convenzione è il sindaco di Origgio Evasio Regnicoli, che sottolinea però la propria disponibilità a confrontarsi sul tema e ad individuare una soluzione condivisibile: «La convenzione attuale per una serie di motivi economici, logistici ed organizzativi non sta funzionando nella maniera adeguata. Ne stiamo discutendo già da un po’ con Uboldo, il problema è che bisogna trovare una soluzione che sia condivisa da entrambe le parti; noi riteniamo che quella attuale non sia soddisfacente. Le possibilità sono molteplici, da una convenzione diversa da quella attuale ad una soluzione individuale. Rimango sempre disponibile a parlare e a discutere, purché si discuta sulla base dei documenti e con delle proposte in mano».