Una mostra dedicata a Renzo Maggi, l’illustratore che ha accompagnato 50 anni di vita degli oratori
Inaugurata al Museo del Fumetto di Milano “Una matita per il Grande Gioco”, la mostra che la Fondazione Oratori Milanesi ha voluto dedicare a Renzo Maggi a venti anni dalla sua scomparsa
Inaugura allo Wow Spazio Fumetto, il Museo del Fumetto di Milano “Una matita per il Grande Gioco”, la mostra che la Fondazione Oratori Milanesi (FOM) ha voluto dedicare a Renzo Maggi a venti anni dalla sua scomparsa.
Illustratore, fumettista, educatore e animatore, storico collaboratore della Fondazione Oratori Milanesi, Renzo Maggi (1926-2001) ha accompagnato con il suo tratto gentile e ironico oltre 50 anni di vita degli oratori.
Le sue illustrazioni hanno preso forma nelle scenografie e coreografie allestite in occasione dei Carnevali Ambrosiani (emblematiche le sfilate di carri e di migliaia di ragazzi degli oratori nel centro storico di Milano), dei Raduni diocesani degli oratori, dei Grandi Giochi della Fom a carattere pubblico.
I suoi disegni per la Fom hanno delineato uno stile educativo che si traduce nella proposta di eventi caratteristici denominati “Grande Gioco” e nella parola “animazione”, intesa come forma di accompagnamento che prende vita nelle attività degli oratori e nella dedizione di migliaia di volontari (significativa è l’esperienza dell’Oratorio estivo).
Renzo Maggi è stato il promotore più fedele del “Grande Gioco” (ne è stato “la matita”). Ancora oggi per gli oratori ambrosiani questo modello significa promozione del protagonismo giovanile, grande coinvolgimento di famiglie e territorio, divertimento rispettoso e mai irriverente, attenzione verso i fatti del mondo e gli aspetti culturali della vita, “robinsonismo” (cioè recupero dei materiali evitando forme di spreco), cura dei particolari e responsabilizzazione delle persone, usando il gioco come forma di crescita delle giovani generazioni.
Maggi fu dunque professionista sensibile e attento, antesignano di una sensibilità ambientalista e interculturale ispirata da una profonda fede, e la sua opera è stata parte integrante del progetto educativo degli oratori.
Attraverso 42 pannelli con disegni originali, alcuni oggetti di “scena” anche di grande impatto e dimensione, video sulle iniziative degli oratori dagli anni ’70 ad oggi, la mostra ricostruisce la sua figura di “educatore con la matita”.
Le sue opere mettono in evidenza una cura del tratto che è frutto di uno studio attento delle fonti e di uno spirito brillante e appassionato. Accanto ai disegni, alcune foto testimonieranno le realizzazioni “dal vivo” dei progetti grafici di Maggi.
Questo l’omaggio del vicario generale della Diocesi di Milano, mons. Franco Agnesi, a Renzo Maggi:
Questo il messaggio del sindaco di Milano, Giuseppe Sala:
Cari amici e care amiche, impegni istituzionali mi impediscono di essere presente, ma ci tengo a farvi avere il mio saluto e quello della città in occasione della mostra in onore di Renzo Maggi, un milanese a cui tutti noi dobbiamo molto. Figura eclettica e con un senso di ironia spiccato, Renzo Maggi è stato fumettista, grafico e illustratore molto produttivo, autore di molte pagine belle dell’editoria cattolica.
Tanti i fumetti che realizzò per Italia Missionaria, oltre alle migliaia di tavole didattiche, manifesti, illustrazioni che disegnò in anni di intense collaborazioni. Ma il suo nome è legato ai Grandi Giochi Robinsoniani, di cui fu ideatore e promotore, e a molti Carnevali Ambrosiani dei ragazzi. Oltre all’artista oggi celebriamo l’uomo che dedicò la vita al mondo degli oratori e a FOM (Fondazione Oratori Milanesi), lasciando un’impronta indelebile. La sua matita ha aperto la porta degli oratori a molte generazioni, che hanno avuto in questi luoghi l’accoglienza famigliare di una seconda casa.
Oggi parlare di Renzo Maggi ci dà lo spunto per ringraziare tutti i sacerdoti, gli animatori, i volontari e i professionisti impegnati nella missione educativa all’interno degli oltre 1000 oratori della Diocesi di Milano. Sono persone che spesso compiono il loro lavoro in silenzio, ma l’eco del loro buon operato ha la forza di propagarsi per tutta la città. Milano sa quanto siano importanti gli oratori nei quartieri.
La loro presenza capillare è un presidio sul territorio fondamentale, che offre, specialmente ai giovani, l’opportunità di incontrarsi e di crescere con valori sani. Gli eventi drammatici che ci hanno coinvolto fanno emergere il bisogno di tornare alle cose semplici, di riscoprire cose normali come un cineforum, un laboratorio, le attività per preparare un Grande Gioco! Oggi più che mai cresce il desiderio di momenti di vita di oratorio e di divertimento sano.
Concludo ringraziando la FOM e tutti i protagonisti che ogni giorno fanno del bene per Milano, con quella concretezza e fantasia che Renzo Maggi ha insegnato. Grazie, perché continuate a diffondere la testimonianza di un uomo che è stato, nell’arte e nella vita, un esempio di solidarietà, creatività, condivisione, rappresentando al meglio lo spirito altruistico della nostra città. Buon lavoro a tutti
Giuseppe Sala
La mostra UNA MATITA PER IL GRANDE GIOCO è aperta dal 25 maggio 2021 al 12 settembre 2021 presso WOW – SPAZIO FUMETTO in viale Campania 12 a Milano (ATM Bus 90 o Bus 73; Tram 27). L’ingresso è gratuito.
Orari di apertura:
(dal 25 maggio al 13 giugno)
dal martedì alla domenica
dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
(dal 14 giugno al 12 settembre; escluso agosto)
dal martedì al venerdì
dalle ore 17.00 alle ore 19.00;
nel weekend
dalle ore 14.00 alle ore 19.00.
ATTENZIONE:
Per visite nel weekend prenotazione sempre gratuita al link
https://lombardia.abbonamentomusei.it/Musei/WOW-SPAZIO-FUMETTO
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