Sarà un concerto sui generis quello che si terrà a Villa Gianetti a Saronno sabato 19 giugno, dove gli spettatori potranno ripercorrere alcune delle liriche di Dante cantate e accompagnate dai brani del maestro Fabius Constable e della Celtic Harp Orchestra.

L’evento è promosso dal Comune di Saronno in collaborazione con il Comitato Nazionale per la celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri e l’agenzia Retur2Nature. La presentazione della serata di musica si è tenuta questa mattina (19 maggio) proprio a Villa Gianetti, che ospiterà il concerto nel suo cortile nel rispetto delle normative anti-covid.

«Proponiamo questi eventi alla città perché possa iniziare a rialzarsi, ricominciare a vivere anche dal punto di vista culturale» ha commentato il sindaco Augusto Airoldi.

Presente alla presentazione dell’evento Fabius Constable, direttore e fondatore della Celtic Harp Orchestra, orchestra composta da 24 arpe celtiche. «Sarà un piacere suonare in una città che riunisce diverse province – ha commentato il musicista -. L’obiettivo dello spettacolo è manifestare quanta potenzialità ci sia nelle liriche di Dante, le abbiamo sempre approcciate in maniera accademica a scuola, qui invece vogliamo evidenziare la capacità di Dante di farci provare emozioni».

«Le musiche sono composte tutte dal maestro e spaziano dallo stile barocco al tango – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Saronno Laura Succi –. Il tutto sarà accompagnato anche da un impianto luci, che permetterà di godere della musica e di un evento vissuto tutti insieme, come non accadeva da tanto tempo».

Quello in Villa Gianetti è solo uno degli eventi programmati per giugno. Sabato 12 ripartirà infatti l’iniziativa “Cinema sotto le stelle” con il film muto del 1911 “L’Inferno”, diretto da Francesco Bertolini, Giuseppe De Liguoro e Adolfo Padovan. Domenica 13 giugno alle 20.30 nel cortile di Casa Morandi è in programma la conferenza sul tema “Dante e la discesa agli inferi. Viaggio nell’abisso del cuore umano” con il professor Paolo Gulisano, vicepresidente dellaSocietà Chestertoniana italiana che ha al suo attivo una vasta produzione saggistica che spazia dalla letteratura fantasy alla cultura celtica.

«Questi sono gli eventi che abbiamo previsto fino ad oggi – ha aggiunto il sindaco Airoldi -, ma da qui alla fine dell’anno aspettatevene altri. L’obiettivo è portare Saronno a essere di nuovo attrattiva e sconfinata».