Grazie alla disponibilità della dottoressa Corengia e della Croce Rossa di Lomazzo (foto), con la mediazione dell’amministrazione comunale, anche a Bregnano una decina di persone non trasportabili sono state vaccinate a domicilio la scorsa settimana. Si tratta di persone impossibilitate a muoversi sia per problemi fisici sia per problemi cognitivi marcati.

Tutto si è svolto senza intoppi e per la soddisfazione dei pazienti, sia perché finalmente hanno ricevuto il vaccino dopo una lunga attesa, sia perché la somministrazione è stata eseguita dal loro medico curante, un modo per trasmettere maggior sicurezza ai pazienti stessi alla luce della loro storia clinica.

È stata più complessa l’organizzazione per l’esecuzione dell’inoculazione, soprattutto perché si tratta di un tipo di vaccino nuovo (Moderna) che richiede una particolare modalità di conservazione e preparazione, con reazioni avverse molto rare ma possibili, che necessitano la presenza di un soccorritore. Come da protocollo, la prassi si ripeterà a distanza di 4 settimane dalla prima dose.

«Si ringrazia la Dott.sa Corengia e la Croce Rossa di Lomazzo per la lodevole iniziativa e la preziosa collaborazione – i ringraziamenti dell’amministrazione comunale in una nota -. In questo periodo molto stressante e di paura crediamo sia molto motivante, per loro e per noi tutti, poter fare un piccolo passo in più».