Ad Origgio l’amministrazione comunale ha messo a disposizione delle autorità sanitarie il centro anziani di via Manzoni, dove già sono state effettuate nei mesi scorsi le vaccinazioni antinfluenzali, per la campagna di vaccinazione di massa contro il Covid.

Lo conferma il sindaco del paese Evasio Regnicoli, che spiega che il Comune ha inoltrato la richiesta ad Ats Insubria qualche settimana fa ed è al momento in attesa di risposta: «Abbiamo inviato una richiesta per capire se c’è la possibilità di procedere alla vaccinazione anti-Covid anche nel nostro paese per evitare spostamenti vari – spiega il primo cittadino -. Lo abbiamo richiesto perché abbiamo a disposizione il centro anziani dove si potrebbe procedere in sicurezza con le vaccinazioni, abbiamo la capacità organizzativa grazie all’appoggio della Rsa San Giorgio e il personale grazie alla disponibilità dei nostri medici di base. Noi siamo pronti però chiaramente non dipende da noi, ma dall’autorizzazione di Ats».

Intanto ieri (1 aprile) Ats Insubria ha confermato che l’hub vaccinale di Saronno, allestito all’interno della ex scuola Pizzigoni e al momento punto di riferimento per i cittadini di 13 Comuni del circondario tra cui anche Origgio, sarà attivo da lunedì 12 aprile. 

Dopo un primo periodo di rodaggio, il polo di Saronno sarà attivo sette giorni su sette per circa 12 ore al giorno, dalle 8 di mattina alle 8 di sera, con cinque medici che somministreranno le dosi, il personale che si occuperà della burocrazia e i volontari di Croce Rossa Italiana e Protezione Civile che gestiranno i flussi di persone chiamate per il vaccino. Ats prevede di inoculare 690 dosi al giorno (qui tutte le info sull’hub di Saronno). 

Come si ottiene l’appuntamento per la vaccinazione antiCovid