“Non è stato chiuso nessun parcheggio abusivo, in quanto non è mai esistito nessun parcheggio abusivo”. È questa la sintesi della spiegazione fornita dall’amministrazione comunale di Uboldo in merito alla vicenda esposta nel Consiglio comunale del 4 marzo dal gruppo Per Uboldo, relativa al terreno privato di via IV Novembre utilizzato per qualche tempo come posteggio per furgoni (ne avevamo parlato qui).

«Non c’è stato alcun abuso edilizio – spiega l’amministrazione comunale -. Sull’area di proprietà privata in questione, che è un terreno sterrato con destinazione urbanistica prevista da apposite previsioni di piano attuativo, attualmente è possibile realizzare, per legge, interventi volti alla conservazione di quanto esistente. Nessun intervento edilizio è stato però realizzato né è stata cambiata la destinazione urbanistica dell’area, per cui non era necessaria alcuna autorizzazione edilizia». 

L’amministrazione comunale ha ulteriormente precisato che dopo la PEC del 18 giugno inviata da Ats Insubria (in seguito alla segnalazione effettuata dal consigliere Colombo), l’Ufficio Tecnico del Comune insieme alla Polizia locale ha effettuato un sopralluogo e verificato che non c’era nulla di irregolare: «Non è necessaria un’autorizzazione se si tratta di una cosa momentanea, precaria. Non abbiamo nulla da nascondere, siamo andati a verificare e dalla relazione dell’Ufficio Tecnico si evince che non esiste nessuna irregolarità».

«Questa è un’amministrazione trasparente e limpida, che si impegna quotidianamente per il bene del nostro paese e dei nostri cittadini – conclude il gruppo di maggioranza -. Se mai venissimo a conoscenza di qualcosa di irregolare, saremmo i primi a segnalarlo nelle sedi competenti. Per noi la politica è impegno, idee, partecipazione e lavoro: non dovremmo perdere tempo a rincorrere infondate dicerie e inutili pettegolezzi».