«Purtroppo alcuni dei nostri anziani sono stati convocati presso la struttura di Lurate Caccivio. Capisco il disagio, perchè recarsi alle 8 di mattina in un luogo così distante non è certamente la soluzione più comoda per un anziano».

Augusto Airoldi, sindaco di Saronno, si è espresso così sulla convocazione di alcuni anziani del territorio e dei Comuni limitrofi presso l’hub vaccinale di Lurate Caccivio. Fatto che è stato oggetto di discussione tra i cittadini, che hanno lamentato l’obbligo di spostarsi a 25 kilometri di distanza per il vaccino agli over 80.

Airoldi ha affrontato la questione in mattinata, in diretta su Radiorizzonti In Blu, dopo aver fatto il punto sui contagi in città e sull’attività del centro vaccinale della ex scuola Pizzigoni che partirà il prossimo 12 aprile. 

«Il sindaco di Saronno non può dare spiegazioni in merito alla convocazione presso hub vaccinali così distanti – ha spiegato il sindaco -. Ho provato a contattare l’Asst Valle Olona, ma non ho avuto risposta. Sono vicino ai nostri cittadini che purtroppo hanno dovuto spostarsi ben lontano dal nostro Comune per ricevere il vaccino».

Airoldi ha colto l’occasione per precisare che, al momento, non è prevista una campagna vaccinale a domicilio: le vaccinazioni effettuate direttamente al domicilio degli over 80 bisognosi sono state affidate ad Ats ai medici di base.

«L’assistenza a domicilio a Saronno è stata assegnata ai medici di medicina generale – conclude il primo cittadino -. Saranno quindi loro ad operare al domicilio dei soggetti che ne avranno la necessità».