Garbagnate dà un volto nuovo alla città con quasi 400 nuovi alberi
Un importante intervento della Giunta per rinnovare decoro e arredo urbano. 265 essenze sono state messe a dimora tra la fine del 2020 e l'inizio del nuovo anno, altre 100 saranno verranno piantate in autunno
265, e poi altri 100. 265 sono gli alberi piantati a Garbagnate Milanese negli ultimi quattro mesi: ai circa 200 annunciati a fine 2020, e messi a dimora tra dicembre e febbraio, a marzo se ne sono aggiunti altri 51.
L’operazione si inserisce all’interno di un ampio intervento della Giunta garbagnatese per restaurare il decoro e l’arredo urbano, rinnovando il patrimonio arboreo della città.
Precisamente, Aceri Palmatum e Prunus, nel Parco Marovelli di via Monviso, in via Magenta nel percorso pedonale di collegamento con via Borsellino, in via Fametta, nel giardinetto di via Vismara, nel Parco dei Gelsi di via Gobetti, ed a completamento delle aiuole delle vie Roma, Varese e Vittorio Veneto.
Altre 100 nuove essenze, però, verranno piantate in autunno, come conferma l’assessore all’ambiente, Alberto Pirola, che spiega i criteri per gli spazi scelti dall’amministrazione in cui piantumare i nuovi alberi: «Novembre e febbraio sono i mesi ideali per mettere a dimora nuovi alberi. Ora invece è tempo di fermarsi, ma un ulteriore intervento è già programmato per la fine del 2021. Abbiamo scelto le essenze più idonee agli spazi: piante piccole nelle aiuole, piante più grandi nei parchi».
«In alcuni casi, i nuovi alberi sostituiscono essenze malate, a fine ciclo vitale o pericolose; in altri, invece, sono stati aggiunti in punti in cui non erano proprio presenti – precisa l’assessore -. Abbiamo cioè creato aree verdi che non c’erano, come ad esempio presso il Quadrifoglio, nella zona dell’ex depuratore, al mercato di via Como, a Santa Maria Rossa in via Kennedy e Don Mazzolari (nei pressi della Chiesa), o ancora in via Volta per ombreggiare le panchine».
Un vero e proprio intervento di restauro del verde su tutto il territorio: «Complessivamente – conclude Pirola – si tratta di un intervento corposo di ripiantumazione su tutto il territorio, programmato inserendo le essenze adatte al contesto urbano, e ragionando sulla loro crescita nei decenni. Ringrazio l’Ufficio Tecnico, coordinato dal Geometra Ceriani, per questo prezioso ed eccellente progetto».
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