I prossimi eventi, le iniziative e idee future per valorizzare la cultura in città. Il vicesindaco e assessore alla Cultura di Saronno con deleghe al Marketing Territoriale e alla Pari Opportunità, Laura Succi, fa il punto a 360 gradi in diretta su Radiorizzonti In Blu. (foto d’archivio)

Dalla cultura alle prossime iniziative in programma, fino alle idee che l’amministrazione porterà avanti per valorizzare i patrimoni culturali di Saronno, Succi si racconta a tutto campo partendo dalle difficoltà di questo periodo che si ripercuotono anche nell’ambito culturale:

«La cultura sta subendo questo periodo. Stiamo lavorando nell’ottica di poter ricominciare, ma resta l’incognita di non sapere quando potremo tornare a fare eventi in presenza. Internet in questo senso si è rivelato una risorsa fondamentale. Il teatro e il cinema sono sicuramente penalizzati e devono essere riaperti quanto prima, una chiusura così prolungata può portare a seri danni. Uscire, chiacchierare e confrontarsi è un aspetto fondamentale della vita».

Tra gli eventi più prossimi c’è il Giorno della Memoria, ma il 10 febbraio sarà anche il Giorno del Ricordo. Ricorrenza per la quale l’amministrazione proporrà una mostra allestita all’esterno di Villa Gianetti e fruibile dai passanti, che rimarrà in esposizione per sette giorni:

«Abbiamo pensato di organizzare una mostra di una cittadina, Maria Grazia Beruffi. Si terrà all’aperto e consiste in fotografie che raccontano la storia di una coppia che a causa dell’esodo degli istriani hanno dovuto abbandonare la loro casa e la loro terra, tornandoci dopo tanti anni per vedere cosa fosse rimasto. L’autrice è stata capace di raccontare con grande vicinanza i sentimenti, l’angoscia e la nostalgia di quei momenti».

Sulla valorizzazione dei musei e delle realtà museali cittadini, il vicesindaco e assessore ha spiegato la volontà di promuovere a 360 gradi le risorse culturali della città collaborando con i musei saronnesi: «L’installazione della mostra dedicata a Giuditta Pasta deve essere valorizzata come un vero e proprio museo. La lirica a Saronno ha un grande peso, ma lo ha anche in tutta Italia. La nostra idea è quella di organizzare una rete museale con le realtà che già collaborano con l’amministrazione, come il Museo della Ceramica o il Mils. A Saronno c’è tanto, ma forse diamo troppo per scontato certi aspetti. Il mio compito come assessore con delega al Marketing Territoriale è connotare la città con qualcosa di specifico, sapendolo promuovere e facendolo conoscere».

Tra le altre iniziative in programma, l’amministrazione proporrà due serate di musica e racconti in collaborazione con un musicista saronnese nei giorni del 22 febbraio e dell’8 marzo: «Abbiamo pensato di offrire qualcosa di culturale e divertente allo stesso tempo. Dovendo ricorrere all’online abbiamo accettato la proposta di un musicista saronnese, Andrea Parodi, molto conosciuto in città. Il 22 febbraio e l’8 marzo ci saranno due serate da vivere virtualmente insieme tra musica e racconti. Il primo evento sarà incentrato sulla figura di Maradona, soprattutto sul personaggio e sul suo riscatto sociale. Il secondo si intitola “Vita nei cortili” ed è incentrato sulle figure femminili».

Sulla Biblioteca: «La biblioteca è molto attiva. Abbiamo già vinto un bando per la ristrutturazione dei software e aspettiamo l’esito di un altro bando che prevede la possibilità di collaborare con il Mils a tutto campo». 

Per quanto riguarda ulteriori iniziative ed eventi in programma, l’amministrazione sta pensando a qualcosa di incentrato su Dante Alighieri ed è al lavoro per ripensare la festa delle associazioni saronnesi che si tiene a maggio e che quest’anno cambierà nome, da “Associazioni in piazza” a “Saronno in gioco”.

«Stiamo lavorando per organizzare qualcosa legato alla figura di Dante Alighieri. In merito alla festa delle associazioni, che si svolge a maggio, il tema sarà “Saronno in gioco”. Il giorno prima presenteremo un libro di un pedagogista che racconta i benefici del gioco, un evento dedicato a genitori e bambini».