Gli studenti delle scuole superiori non ci sono da qualche settimana, “costretti” a casa dalla didattica a distanza imposta dal Governo per limitare il rischio di contagio da coronavirus. I loro colleghi delle Università milanesi idem, sono anche loro a casa perchè gli atenei hanno scelto da tempo di dedicarsi alle lezioni online piuttosto che a quelle in presenza, con rare eccezioni per laboratori specifici. Molti lavoratori sono stati messi in smart working, quindi anche loro sono a casa e non sono obbligati a spostarsi la mattina per raggiungere i rispettivi uffici. E la zona rossa impone di non spostarsi se non per improrogabili esigenze lavorative o di salute.

La foto che ha postato questa mattina alle 7.40 Monica D’Addario, animatrice e moderatrice del gruppo saronnese più frequentato su Facebook, “Sei di Saronno Se…”, fa riflettere e dà un’immagine della situazione che stiamo vivendo: la stazione della città degli amaretti deserta, quando in una situazione normale a quell’ora sarebbe stata piena di studenti, lavoratori, pendolari di ogni età, provenienza e destinazione, in uno dei crocevia ferroviari più importanti della Lombardia.

L’autrice della foto commenta con un pizzico di amarezza e un velo di speranza: “Ore 7.40 – binario 5, treno per Milano. La desolazione…Stringiamo i denti e andiamo avanti!”.