Non risparmia critiche all’amministrazione comunale Luciano Lista, capogruppo di Fratelli D’Italia Cislago, in merito all’ordinanza firmata nella mattinata di sabato 31 ottobre 2020 dal sindaco Gian Luigi Cartabia.

La disposizione, adottata in seguito a diversi casi di positività all’interno del plesso scolastico di via XXIV Maggio, prevede la sospensione dell’attività didattica in presenza per tutte le classi fino al 14 novembre 2020 (qui l’articolo in merito).

«È un provvedimento che arriva fuori tempo massimo, motivato solo dall’urgenza e dalla necessità e non frutto di una programmazione – commenta Lista – Da giugno si parla di una seconda ondata, perché la scuola e il Comune non hanno pensato ad un piano B? Perché non hanno organizzato una dad (didattica a distanza, n.d.r.) come si deve, verificando che tutti i ragazzini avessero i mezzi e gli strumenti per potersi collegare in remoto? Qui è stato tutto improvvisato».

Lista denuncia anche una mancanza di coinvolgimento e di confronto da parte dell’amministrazione con le altre parti politiche: «Il sindaco ancora una volta in autonomia ha portato avanti delle scelte che a nostro parere arrivano fuori tempo massimo, non ha coinvolto nessuno – sottolinea il capogruppo di Fratelli D’Italia –  Perché non si è lavorato insieme per delle alternative? In molte scuole d’Italia ad esempio si sono organizzati con delle tensostrutture per creare spazi esterni alternativi a quelli dentro, proprio per garantire un maggiore distanziamento. Invece qui zero. In Comune non è stato neanche allertato il tavolo di emergenza».

«Qui c’è menefreghismo o una totale incapacità – dichiara Lista, che conclude – In queste condizioni il nostro appoggio sicuramente non continuerà ad esserci. Noi abbiamo chiesto piena condivisione e partecipazione a ogni scelta dell’amministrazione e questo non sta avvenendo».