Quantcast

Ad Uboldo l’utilizzo della Casa dei Talenti fa discutere

Uboldo al Centro accusa l'amministrazione comunale di aver sfrattato l'associazione che gestiva gli spazi al primo piano. Il sindaco: «Polemica inutile, non c'è stato nessuno sfratto»

Uboldo generico

Ad Uboldo si discute sull’utilizzo della “Casa dei Talenti”, la struttura comunale presente in via per Origgio 1.

A sollevare la questione è Uboldo al Centro che, con un post sui social, accusa l’amministrazione Clerici di aver cacciato l’associazione che gestiva gli spazi al primo piano: «Uboldo Arte qui non ha terminato i suoi progetti, ma a luglio è stata cacciata dalla Casa dei Talenti, da questa amministrazione, per far spazio alla scuola – scrivono i consiglieri del gruppo di minoranza -. Ma la scuola non ha bisogno di spazi oltre a quelli che già ha grazie al lavoro della nostra ex preside Mondin. In più ad ottobre abbiamo scoperto dall’ultimo consiglio comunale che le aule al primo piano, occupate da Uboldo Arte, non sarebbero nemmeno potute essere utilizzate dalla scuola perché manca un montascale o un ascensore per raggiungerle. Quindi perché liberare questi spazi per la scuola se non possono essere utilizzati?».

Uboldo Arte, dal canto suo, riferisce che il contratto per la gestione del piano terra della struttura sarebbe dovuto scadere a luglio 2020, ma l’associazione decise di concluderlo prima (a luglio 2019) per incomprensioni con l’amministrazione. «Abbiamo deciso quindi di lasciare tutta la parte sotto della Talent House – spiega Fabrizio Vendramin, presidente dell’associazione Uboldo Arte –. Siamo rimasti nelle due aule del piano superiore, dove la nostra associazione ha la sede operativa e che gestiamo con un contratto diverso, pagando un affitto».

Alla fine di giugno l’amministrazione comunale rende noto all’associazione della necessità di disporre degli spazi del piano superiore, che sarebbero serviti da mettere a disposizione dell’Istituto Comprensivo “A. Manzoni”. Agli enti locali nei mesi estivi infatti era stato affidato dal governo centrale il compito di adeguare gli spazi scolastici esistenti alle normative anti-contagio o trovarne dei nuovi per la ripartenza della scuola. Ad Uboldo l’amministrazione comunale aveva messo a disposizione dell’Istituto scolastico del paese la Talent House, la palestra di via XX Settembre e gli spazi nella sede dell’associazione dei pensionati in via Ceriani.

«Ci hanno chiesto di sgomberare tutto appena possibile e noi abbiamo provveduto a liberare i locali». Sta di fatto che ora l’associazione non ha più una sede: «Quando abbiamo visto che le aule non sono più state utilizzate per la scuola, ci siamo domandati perché l’amministrazione non ci abbia più fatto sapere nulla – conclude Vendramin –. Esistiamo da 25 anni e in quelle due aule ci siamo da quasi 20 anni. Al momento siamo in strada, non abbiamo un luogo».

LA REPLICA DEL SINDACO CLERICI

Sulla questione il sindaco Luigi Clerici ha così chiarito: «Non c’è stato nessuno sfratto perché l’associazione ha lasciato lo scorso anno. Uboldo Arte ha presentato richiesta di uscire dalla gestione di quegli spazi a luglio 2019. Oggi per via dell’emergenza covid li abbiamo messi a disposizione della scuola nel caso in cui cambino le regole sul distanziamento scolastico e così sarà finché non cambieranno le norme».

I locali sono quindi ora vuoti e a novembre verranno utilizzati per qualche settimana per l’imminente campagna vaccinale contro l’influenza: «Con i medici di base abbiamo fatto un sopralluogo del posto ed è stato scelto proprio questo – commenta Clerici – Ho chiesto alla preside se potevamo utilizzarlo per qualche settimana e non ci dovrebbero essere problemi. Però se vi sarà la necessità dovrà essere a disposizione della scuola».

Sul futuro dello stabile dedicato a Giancarlo Radrizzani il sindaco commenta: «È nato come centro culturale e rimarrà tale. Quando sarà finito tutto questo vedremo di riassegnare quegli spazi. Mi auguro che le associazioni si facciano avanti con un programma di lavoro».

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 28 Ottobre 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore