Anche la città di Saronno sta vivendo a pieno la fase di aumento dei contagi e come prevedibile anche le scuole non sono esenti da questo fenomeno. Ad oggi, lunedì 26 ottobre, sono in totale diciassette le classi in quarantena. 

«Non abbiamo elementi per dire che la scuola sia fonte di contagio, ci sono anzi elementi per dire che i ragazzi si contagiano altrove. I dirigenti scolastici stanno lavorando bene e in sicurezza» commenta il sindaco Augusto Airoldi, che ha recentemente incontrato i dirigenti scolastici di tutte le scuole saronnesi,  per raccogliere segnalazioni e richieste in merito alla gestione delle problematiche legate al covid.

«Tutti i dirigenti mi hanno segnalato una difficoltà nel contattare l’Ats e nell’avere in tempi celeri informazioni sulle azioni da intraprendere in caso di studenti con sintomi – spiega il primo cittadino -. La scorsa settimana ho parlato con la dirigenza generale di Ats Insubria, che mi ha garantito che a breve partità un nuovo call center, con più personale e con più linee e con la possibilità chiamare anche nelle ore serali. Verrà inoltre messo a disposizione dei dirigenti un nuovo indirizzo email, per rispondere a segnalazioni e richieste di informazioni. Questa settimana quindi terrò monitorato il fatto che Ats torni a rispoindere in tempi accettabili». 

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