Doppia offerta per il pre-scuola rivolto agli alunni della scuola primaria dell’Istituto Regina Elena di Solaro. Sono due le associazioni accreditate dal Comune con i loro progetti dedicati all’infanzia nell’orario che anticipa l’inizio delle lezioni e negli spazi da loro predisposti.

Dopo la manifestazione d’interesse, il Comune ha avviato la collaborazione con lo Studio Associato Seim di Jacopo Basilico e Marco Castelnovo in collaborazione con Universal Solaro (con svolgimento al palazzetto dello sport di corso Berlinguer) e Olidance Asd di Chiara Di Sante (con svolgimento nella sede dell’Associazione “Anziani e Pensionati dei 3 quartieri al Villaggio Brollo).

Entrambe le offerte presentano possibilità di attività motoria di base e accompagnamento a scuola attraverso il pedibus. Inoltre, a sostegno delle famiglie residenti e fruitori del servizio, con genitori entrambi lavoratori o genitore lavoratore (nel caso di famiglia mono parentale), l’amministrazione comunale ha scelto di erogare un contributo economico sotto forma di voucher, con scaglioni diversificati in base all’Isee della famiglia.

Per informazioni, approfondimenti sulle proposte e voucher e per tutti i contatti è possibile visitare questa pagina del sito del Comune di Solaro: http://www.comune.solaro.mi.it/c015213/po/mostra_news.php?id=544&area=H

«I progetti di pre-scuola, proposti dalle associazioni risultanti accreditate all’albo del Comune di Solaro, sono seguiti da personale qualificato e presentano programmi socio-educativi sportivi che favoriscono lo sviluppo motorio del bambino – ha spiegato Monica Beretta, assessore all’Educazione ed al Lavoro -. Tali progetti rispondono ad un’esigenza sociale delle famiglie favorendo lo sviluppo di politiche per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro non dimenticandosi del benessere del bambino.
Le amministrazioni locali svolgono un ruolo importante nel sostegno della scuola pubblica statale, di supporto e di integrazione dei servizi scolastici, ma nello stesso tempo devono sostenere le famiglie di genitori lavoratori soprattutto in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo.
In questo si inserisce il nostro piano per il pre-scuola».