Il gruppo di minoranza Gerenzano Democratica chiede chiarimenti alla giunta sulle azioni intraprese dal Comune in merito agli odori molesti avvertiti in paese.

Di seguito il testo integrale dell’interrogazione: 

I cittadini di Gerenzano, Turate, Lomazzo e Saronno si stanno lamentando da mesi per le giornaliere ondate di aria pestilenziale che si respira al mattino o a notte fonda, e in particolari condizioni atmosferiche. Alcuni cittadini turatesi hanno addirittura ideato un blog per denunciare questa fastidiosa forma di inquinamento (https://turatepuzza.wordpress.com/ ).

A Turate il fenomeno è stato anche oggetto di una interrogazione consiliare, e il comune stesso, pressato dalla cittadinanza esasperata, ha presentato un esposto in Procura contro ignoti.

A quanto sembra l’azione intrapresa dal comune di Turate non sta sortendo i suoi effetti anche se, da notizie riportate sui giornali, si apprende che alcune ditte del basso comasco stanno modificando il loro ciclo produttivo e si stanno dotando di nuovi filtri per ottenere un abbattimento degli odori.

Anche a Gerenzano il fenomeno è avvertito con grave disagio, tanto che un nostro concittadino ha mandato più di un anno fa due lettere di segnalazione al comune lamentandosi dei cattivi odori; molti altri hanno condiviso la stessa preoccupazione sui social media. Una prima lettera di segnalazione è stata protocollata in comune nel maggio 2019, seguita da una seconda lettera di sollecito dei primi di novembre.

Alcune riflessioni:
a) nonostante ci siano enti (ARPA e ATS Insubria, ad esempio) che hanno il compito di controllare dal punto di vista sanitario e ambientale il nostro territorio, c’è bisogno delle proteste dei cittadini e degli esposti in Procura perché si possa ottenere qualche risultato? b) a Gerenzano, se si vuole, è ancora peggio. È preoccupante che il nostro concittadino stia attendendo da più di un anno una risposta dell’amministrazione, che non è mai arrivata.

Purtroppo la nostra amministrazione sta trattando questo problema, secondo Gerenzano Democratica, temporeggiando e minimizzando i disagi. Infatti il 16 agosto 2020 l’amministrazione comunale pubblica sui “social” questo post:

“MOLESTIE OLFATTIVE CHE SI AVVERTONO IN ALCUNE ZONE DI GERENZANO. Informiamo che il tema delle molestie olfattive che a volte si avvertono in alcune zone del paese, è un tema all’attenzione e che in questa prima fase si sta monitorando già da mesi in collaborazione con altri Comuni limitrofi e che al termine dell’indagine speriamo trovi una definitiva soluzione, con gli Organi ed Enti competenti già coinvolti.

Le indagini effettuate dagli organi competenti rilevano che sono esclusivamente molestie olfattive, non nocive.
Per ulteriori informazioni e segnalazioni (indicando zona in cui si avvertono gli odori, orario, tipo e intensità ed ulteriori informazioni utili) è possibile contattare l’Ufficio Igiene Ambientale allo 0296399107, mail: ambiente@comune.gerenzano.va.it”

Dello stesso tono è il post sui social che l’amministrazione ha postato il 16 settembre. Tre termini ci sembrano molto riduttivi, se non offensivi, per i cittadini gerenzanesi:

1) speriamo trovi una definitiva soluzione; Il termine “speriamo” denota una remissività di questa amministrazione nell’affrontare il problema che chiaramente non giova a tranquillizzare i cittadini, anzi crea solo un senso diffuso di impotenza e fatalismo.

2) esclusivamente molestie olfattive: il benessere di una popolazione passa soprattutto dalla qualità dell’aria che respira. Le “molestie olfattive”, anche se non nocive creano disagio e disgusto che abbattono vistosamente la qualità della vita dei nostri cittadini. E’ possibile che di mattina non si possano aprire liberamente le finestre per cambiare aria ma bisogna aspettare che l’odore passi?

3) l’Ufficio Igiene Ambientale ha preso contatti con gli Enti preposti per segnalare direttamente la situazione e produrre un intervento volto a individuare le cause dirette.: non occorre una lunga indagine conoscitiva per individuare le cause della puzza in quanto si sa perfettamente la loro sorgente, basta indagare a nord di Gerenzano nei territori di Turate, Cirimido e Fenegrò.

Si chiede:

1. Unaggiornamentopuntualesulleazionichequestaamministrazionehapreso,da solo o in collaborazione con altri comuni (enti coinvolti, date, risposte, ecc..), per affrontare il problema in oggetto.
2. Vistochesiconosceperfettamentel’origineditaliodorichenonprovengonoda “fabbriche anonime” ma da soggetti certi, quali sono le azioni intraprese nei confronti di tali ditte.
3. Vistocheildisagioèoramaipluriennale,qualisonoitempichelanostra amministrazione garantisce alla popolazione affinché il problema venga risolto.

Gerenzano Democratica