Saronno, rientro a scuola: “Su pullman e treni norme rispettate. Contenti di ripartire”
Primo giorno di scuola per gli studenti degli istituti saronnesi. Mezzi pubblici non affollati: rispettate le norme di prevenzione del Covid, distanziamento e mascherine. I ragazzi: "Felici e curiosi di riprendere"
Primo giorno di scuola per gli studenti degli istituti saronnesi. Tanti ragazzi oggi hanno fatto il loro rientro nelle classi dopo un lunghissimo periodo di stop arrivando in città con i mezzi pubblici, per i quali c’era molta curiosità per capire come gli alunni possono e potranno spostarsi su treni e pullman nel rispetto delle norme di prevenzione del Covid. (In foto: stazione di Saronno, una ragazza scende dal treno e saluta la madre prima del ritorno a scuola).
Per la ripartenza delle attività scolastiche Trenord aveva annunciato un potenziamento dei convogli e una capienza massima dei mezzi portata all’80%, per supportare il flusso di studenti.
Fuori dalla stazione di Saronno, tra chi ha viaggiato in treno e chi in pullman, questa mattina alcuni ragazzi ci hanno raccontato com’è andato il loro viaggio, insieme alle primissime sensazioni per un rientro a scuola mai vissuto prima, dopo quasi sette mesi dalle ultime lezioni svolte in classe.
Gli studenti concordano: lo spostamento è stato piacevole e comodo, con i mezzi in orario e poco affollati, mascherine indossate e rispetto del distanziamento tra i viaggiatori. E tra i ragazzi c’è voglia e curiosità di ricominciare.
«Ci siamo mossi in pullman per venire in stazione e prendere il treno per andare a scuola – raccontano due studenti -, abbiamo viaggiato bene. Poche persone, tutte con le mascherine e nel rispetto del distanziamento. Il pullman era anche perfettamente in orario. Siamo contenti di tornare a scuola».
Altri due ragazzi hanno descritto il loro viaggio in treno:
«Il treno non era assolutamente affollato, è arrivato anche in anticipo e sui vagoni eravamo distanziati e con le mascherine. Siamo contenti di tornare a scuola, dopo 8 mesi si riparte, siamo curiosi vedere come andrà».
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